FABRIANO – Il Covid-19 non ferma l’azione didattica della Scuola Internazionale dei Mestieri d’Arte Carifac’Arte, società strumentale della Fondazione Carifac di Fabriano. Riprese le lezioni del corso per Operatore della lavorazione della Carta e Filigranista che vede il lavoro sinergico della Fondazione, dell’Its Efficienza Energetica per progettazione e gestione, con la consulenza dell’Università di Camerino e la Fondazione Fedrigoni.
Il percorso formativo è stato inserito nel catalogo dei corsi professionali regionali e, grazie a ciò, dopo il superamento dell’esame finale ai giovani verrà rilasciato un titolo di 4° livello EQF correlato ai “learning outcomes” come certificazione di specializzazione tecnica superiore. Naturalmente, restano anche confermati, i 12 Crediti formativi universitari che saranno riconosciuti dall’Unicam per i corsi di scienze e tecnologie chimiche e scienze delle tecnologie dei beni culturali.
Dopo il doveroso stop per l’inizio della pandemia da Coronavirus, nelle scorse settimane le lezioni sono riprese, in modalità online, tramite la piattaforma Meet. Le prime due lezioni sono consistite nella visione di video didattici in cui si spiega nel dettaglio alcuni temi importanti della fabbricazione della carta a mano: come è costituita una forma per la lavorazione della carta a mano; la realizzazione di un piccolo laboratorio personale da costruirne a casa con pochi attrezzi e adottando soluzioni semplici e anche divertenti. Il prossimo video-lezione sarà dedicato alle materie prime e alla preparazione dell’impasto. L’auspicio è che si possano riprendere, al più presto, le attività pratiche in presenza.
Le finalità del Corso sono quelle di sviluppare adeguatamente un processo formativo, al termine del quale i giovani sapranno individuare, partecipare attivamente, progettare e realizzare prodotti cartari di specifica qualità (carta filigranata). Le materie insegnate spaziano dai processi cartari nella storia, all’importanza della carta fatta a mano e della filigrana; dalla chimica e tecnologia dei processi cartari e materie prime, alle metodologie chimiche di fabbricazione della carta e caratteristiche fisiche, meccaniche e ottiche; dall’automazione controllo qualità e innovazione dei processi cartari – impresa 4.0, a preparazione di filigrane; dalla produzione della carta a mano, a tecniche di stampa su carta a mani.
Attualmente, sono 28 i partecipanti: 15 donne e 13 uomini. Giovani e non solo, che hanno mostrato grande interesse per acquisire quelle conoscenze basilari che potrebbero portarli a un nuovo lavoro. Le domande pervenute sono giunte da Fabriano, Ancona, Loro Piceno, Sassoferrato, San Benedetto del Tronto, Recanati e San Severino Marche. Ma non solo dalle Marche, infatti, la risonanza e importanza di questo corso professionale ha travalicato i confini regionali. Domande sono pervenute dall’Umbria, dal Trentino Alto Adige e dall’Emilia Romagna.
«Oltre ai contributi video le lezioni hanno potuto ampliare le conoscenze degli allievi su tutto il programma entrando nel merito di dettagli tecnici e chiarendo ogni dubbio relativo a ciascuna fase di lavorazione – evidenziano gli organizzatori del corso -. Abbiamo così dimostrato che, anche con tutti i limiti dovuti alla non presenza fisica, si può continuare a portare avanti corsi e workshop su un mestiere così pratico, anche online. Un’iniziativa che possiamo sviluppare e rendere disponibile a un pubblico più vasto».