FABRIANO – Una donazione in favore del comune di Fabriano del valore di 700mila euro. Il mecenate in questione è la Fondazione Museo Guelfo, istituzione senza scopo di lucro, che dopo aver realizzato a propria cura e spese, su un immobile comunale, il museo Guelfo e Internazionale di Arte contemporanea, inaugurato nell’ottobre del 2018, ha deciso – tramite la sorella dell’artista, Marisa Bianchini – di effettuare questa scelta.
Si arricchisce l’offerta culturale pubblica di Fabriano. Ed è tutto merito del compianto artista Guelfo Bianchini deceduto a Roma nel 1997. Pittore, scultore, grafico, fotografo, realizzatore di vetrate, installate anche a Fabriano nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore, e anche scrittore raggiungendo la fama europea. Fu apprezzato da artisti surrealisti contemporanei e legato da profonda amicizia con Cocteau, Chagall, Dalì, Mirò, Man Ray, Masson, Manzù, De Chirico e con molti altri, i quali stimando la sua poliedrica personalità lo hanno anche ritratto. Definito da Giorgio De Chirico un “talento eccezionale” e dai critici uno dei migliori artisti grafici italiani, le sue opere sono presenti nella Collezione d’Arte Sacra Vaticana, nell’Accademia di San Luca a Roma, nel Museo delle Belle Arti di Madrid.
La Fondazione, nella persona del suo Presidente Marisa Bianchini, sorella dell’artista, ha manifestato la volontà di donare al Comune di Fabriano le opere dell’artista Guelfo e altre opere di Giorgio De Chirico, di artisti di fama internazionale e sculture di G. Manzù e di Fazzini con l’obbligo di collocarle in perpetuo nella loro interezza e senza essere scorporate, nel museo Guelfo e Internazionale di Arte Contemporanea a beneficio della città.
La donazione ha un valore economico stimato in 700.000 euro e consiste in: 40 opere di Guelfo provenienti dallo storico studio dell’artista “L’Orologio” di Roma; 8 teleri pubblicati nella monografia Guelfo (Electa Mondadori); 11 ritratti di Guelfo eseguiti da artisti di fama internazionale; una scultura in bronzo dorato di Guelfo; una scultura in vetro “La Venere blu” di Guelfo; 2 dipinti e 12 disegni di Giorgio De Chirico; una scultura in vetro di Giacomo Manzù (1933); una scultura in legno di Pericle Fazzini; 10 libri il “TIC – Guelfo – Giorgio De Chirico e gli amici volanti”; 10 libri monografia “Guelfo (Electa Mondadori).
La Fondazione inoltre, metterebbe a disposizione del Comune opere su carta di artisti internazionali, nel numero di circa 140, che verrebbero da questa prestate periodicamente a rotazione e gratuitamente per esposizioni, mostre e altro ancora.
«Le opere donate saranno custodite e esposte nel realizzato Museo e quindi l’Ente, da parte sua, dovrà sia acquisire che conservare in perpetuo, nella loro interezza senza essere scorporate, le opere donate costituenti una “universalità di beni”. La donazione consiste in opere di indiscutibile pregio che andranno ad arricchire il patrimonio dell’Ente e che collocate nel Museo, andranno senz’altro a favorire il percorso espositivo della città favorendo altresì un’ulteriore attrattiva culturale e turistica», si legge nell’accettazione da parte dell’Amministrazione comunale di Fabriano di questa donazione.