RIPATRANSONE – Una mezza tragedia. Non può essere definito diversamente quanto accaduto a Ripatransone, nel Piceno, nel weekend appena concluso. Una donna fermana di 52 anni, infatti, è stata aggredita da due rottweiler mentre si era recata in un casolare di campagna per fare delle pulizie. A seguito dell’aggressione, le sono stati amputati un braccio e una gamba. È vero che poteva anche rimanere uccisa dai morsi dei due animali, ma è altrettanto vero che adesso la sua vita sarà compromessa per sempre.
La ricostruzione
La donna, come detto, era andata in quell’abitazione per fare le pulizie. D’un tratto, però, per cause ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine, che stanno indagando sulla vicenda, è stata aggredita dai due cani, di grossa taglia. A quanto pare, i rottweiler apparterrebbero a un uomo che risiederebbe proprio nel borgo piceno di Ripatransone. A fatica, in base alla ricostruzione che gli agenti stanno ancora completando, il padrone dei cani sarebbe riuscito a fermare i due rottweiler quando ormai avevano quasi completato l’opera. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che, viste le condizioni della donna, hanno disposto il suo trasferimento all’ospedale regionale Torrette di Ancona. La 52enne è stata immediatamente sottoposta a un primo intervento chirurgico per l’amputazione di un braccio. Purtroppo, nella tarda serata di ieri i medici sono dovuti intervenire di nuovo per l’amputazione anche di una gamba.