FABRIANO – Nuovo appuntamento con la Settima di Beethoven, eseguita dalla Form – Filarmonica Marchigiana – al Teatro Gentile di Fabriano, diretta dal maestro Alessandro Bonato, questa sera, venerdì 26 novembre alle 21. Sul palco anche il violinista Gennaro Cardaropoli.
Form e Teatro Gentile, un connubio vincente secondo gli organizzatori: «Assolutamente sì e con l’ennesimo spettacolo di alto livello. Wagner definì la Settima Sinfonia di Beethoven l’apoteosi della danza per la sua straordinaria efficacia ritmica, espressione dionisiaca della vitalità, dell’entusiasmo e della gioia esaltante che derivano dalla sensazione fisica delle potenze della natura. Dopo le lotte titaniche sostenute nella Quinta, vissute contemporaneamente agli idilliaci abbandoni nelle braccia di Madre Natura della Sesta, tra il 1811 e il 1812 il compositore tedesco dà alla luce la Sinfonia n. 7 in la magg., Op. 92: opera estrosa, di un’originalità spinta al limite, in cui Beethoven celebra il rito personale e collettivo della riconciliazione dell’uomo con le leggi eterne dell’universo nel segno della danza come fonte originaria di conoscenza». Il capolavoro di Ludwig van Beethoven si potrà tra l’altro ascoltare nel nuovo programma dei “Concerti d’autunno” della FORM.
La Settima di Beethoven al Teatro Gentile
«Infatti. A dirigere l’Orchestra Filarmonica Marchigiana, “colonna sonora delle Marche”, il Maestro Alessandro Bonato, direttore principale FORM. La Settima di Beethoven viene anticipata dall’esecuzione del Concerto per violino e orchestra in mi min., Op. 64 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, uno degli evergreen dei repertori internazionali e uno dei capisaldi della letteratura per lo strumento, dove l’appassionato slancio romantico della melodia si fonde intimamente con la perfezione neoclassica della forma. Sul palco, insieme all’Orchestra, il violinista Gennaro Cardaropoli, considerato uno dei migliori giovani talenti dell’attuale panorama concertistico italiano».
Sono previste, infine, repliche di questo appuntamento di Fabriano: domenica 28 novembre al Teatro La Nuova Fenice di Osimo e martedì 30 novembre al Pergolesi di Jesi.