Attualità

“Dopo di noi”, ad Ascoli quattro abitazioni per le persone disabili

L'assessore Brugni: «Questa iniziativa è indice dell'estrema sensibilità da parte dell'amministrazione comunale su tali tematiche»

I lavori per la realizzazione delle case per disabili ad Ascoli

ASCOLI – Un ulteriore passo in avanti per superare gli ostacoli che impediscono una vita normale e un futuro in autonomia alle persone con disabilità. È quanto compiuto dal Comune di Ascoli Piceno attraverso il progetto ‘Dopo di noi’, con l’obiettivo di assicurare una prospettiva futura autonoma nel caso in cui dovessero venire a mancare i genitori o i parenti più prossimi. Dopo il primo esperimento, che ha portato alla coabitazione in autonomia di tre ragazzi disabili in un’abitazione privata appositamente attrezzata con domotica e altri servizi, sono cominciati i lavori per quattro nuovi appartamenti situati all’interno della struttura della casa albergo Ferrucci a Borgo Solestà che potranno, una volta completati, andare ad ospitare complessivamente altri dieci ragazzi con disabilità.

I dettagli

A illustrare il progetto è l’assessore ai servizi sociali, nonchè vicesindaco, Massimiliano Brugni. «La prima struttura venne inaugurata, in città, già nel Natale del 2022, dunque due anni fa – conferma Brugni -. Ora, con questi ulteriori appartamenti, potremo andare incontro alle esigenze di altre persone con disabilità. I lavori dovrebbero terminare nel giro di una sessantina di giorni. Poi, insieme all’Umea, individueremo coloro i quali avranno la possibilità di vivere all’interno di queste abitazioni. Teniamo molto al progetto ‘Dopo di noi’, perchè è indice dell’estrema sensibilità da parte dell’amministrazione comunale sulle tematiche legate alla disabilità. Inoltre, è una iniziativa importante anche sotto il profilo etico e a breve svilupperemo altre progettualità da destinare ai soggetti disabili che risiedono nel nostro territorio».