Attualità

Droga a scuola: nei guai un 17enne di Recanati

Proseguono i controlli dei Carabinieri davanti ai plessi scolastici per contrastare lo spaccio e l'uso di stupefacenti: all'Istituto Einstein-Nebbia di Loreto è stato sorpreso un 17enne con un grammo e mezzo di marijuana

LORETO – Ancora controlli dei Carabinieri davanti ai plessi scolastici per contrastare lo spaccio e l’uso di stupefacenti. Dopo gli interventi della settimana scorsa nei pressi dell’Istituto Meucci a Castelfidardo e del Corridoni Campana di Osimo, ieri è stata la volta dell’alberghiero-ragioneria Einstein-Nebbia di Loreto. Gli uomini del capitano Raffaele Conforti, con il supporto del nucleo cinofili di Pesaro, hanno passato al setaccio le aule dell’edificio per scovare l’eventale presenza di sostanze stupefacenti.

I militari hanno operato una serie di controlli a tappeto anche nelle strade limitrofe alla scuola, effettuando posti di blocco per monitorare i giovani studenti che si recavano in classe. Grazie al formidabile fiuto di Anita, uno stupendo esemplare di pastore tedesco, le Forze dell’ordine hanno sorpreso, vicino all’Istituto, un giovane 17enne nato e residente a Recanati che alla vista dei militari ha assunto un atteggiamento sospetto.

Cercava infatti di occultare nel suo zaino un piccolo involucro che il cane ha prontamente segnalato. I militari hanno cosi provveduto alla perquisizione personale rinvenendo circa un grammo e mezzo di marijuana. Il ragazzo controllato è incensurato e mai era stato segnalato per il consumo ne tanto meno per lo spaccio di erba. Il 17 enne ha risposto alle domande dei Carabinieri dichiarando che la quantità di stupefacente era destinata ad uso personale. Per lui è scattata la sanzione amministrativa per detenzione illegale di sostanze proibite per uso personale con la conseguente segnalazione alla Prefettura di Ancona.

I sopralluoghi nelle scuole superiori di Osimo e Castelfidardo fanno parte di una vasta operazione antidroga denominata “Strade Pulite” che da ormai alcuni mesi sta impegnando i militari della Compagnia di Osimo insieme al Nucleo Operativo Radiomobile con risultati sempre più incoraggianti nel contrasto alla diffusione di sostanze stupefacenti.