FABRIANO – Entra nel vivo il mercato della Janus Fabriano, neopromossa in serie B. Il primo arrivo ha origini serbe, si tratta di Marko Jovancic, un’ala ventiquattrenne di 196 centimetri che ha già accumulato una buona esperienza nella terza categoria nazionale.
Nato a Belgrado nel 1993, in possesso di doppio passaporto perché poi ha sempre vissuto in Italia, Jovancic è stato un talento precoce che, dopo gli esordi nelle giovanili di Trento e alcune presenze nelle Nazionali giovanili di categoria, è poi passato nel vivaio di Venezia dove ha sfiorato le finali nazionali con l’Under 19 ed è stato aggregato alla prima squadra lagunare in Legadue dal 2010 al 2012, pur senza disputare gare ufficiali.
Il suo cammino vero e proprio inizia nel 2012/13 a Omegna in Dna (2,5 punti), poi nel 2013/14 passa a Spilimbergo in Dnb (6,5 punti), quindi il decollo in serie B nel 2014/15 a Fondi (10,4 punti e 4,7 rimbalzi) e soprattutto – sempre nella terza serie nazionale – nel 2015/16 a Vasto dove viaggia a ben 13,7 punti e 5,4 rimbalzi a partita, che a tutti gli effetti risulta finora la sua stagione “top”, visto che nel campionato appena concluso – ancora in serie B a Piombino – ha prodotto 5,6 punti e 3,3 rimbalzi, in una annata in cui non è riuscito ad esprimere il proprio potenziale come nelle precedenti.
Jovancic ha affidato alla sua pagina Facebook le prime emozioni per la nuova avventura che prestissimo inizierà in maglia Janus: «Fabriano è una piazza storica con voglia di rinascita, ringrazio il coach Aniello per avermi voluto. È la scelta giusta per me, per rimettermi in gioco, per riavere quelle responsabilità che quest’anno mi sono mancate troppo! Sono già carico e pronto! Colgo l’occasione per salutare Piombino, società e tifosi, grazie per l’anno appena concluso che mi ha fatto crescere seppur non nella maniera prevista!».
Ed è stata proprio questa carica, questa gran voglia di riscatto – che chiaramente si evince dalle sue parole – ad aver convinto la Janus a puntare su di lui per la prossima stagione in cui saranno fondamentali le motivazioni e la voglia di lottare.
Viene descritto come un giocatore completo, con forza fisica e abnegazione in campo, intensità sia in difesa che in attacco, capacità di segnare puntando il ferro o tirando dalla distanza.