Attualità

Ecco la Giunta del Movimento 5 Stelle

Il candidato a sindaco grillino, Gabriele Santarelli, presenta sei assessori su sette. Intanto, domani sera per spingere la candidatura di Vinicio Arteconi arriverà in città Stefano Fassina. Il Pcl lancia l'allarme su possibili licenziamenti in una ditta di pulizia alle Cartiere Miliani

La squadra del Movimento 5 Stelle

FABRIANO – Gabriele Santarelli presenta l’80 per cento del suo potenziale Esecutivo. Papale lancia l’allarme su possibili licenziamenti alle Cartiere Miliani. Vinicio Arteconi si prepara ad accogliere Stefano Fassina. Silvano D’Innocenzo continua a presentare le proprie proposte su Facebook. Giovanni Balducci protagonista di incontri nelle frazioni per illustrare il programma di coalizione. Infine, Vincenzo Scattolini è impegnato a spiegare il proprio programma.

Ma, il titolo principale se lo prende sicuramente il Movimento 5 Stelle che – come già avvenuto nel 2007, anche se allora è stato fatto a ridosso del ballottaggio, con Enrico Carmenati che presentò l’Esecutivo al Teatro Gentile – alle 20 di oggi, 7 giugno, all’Oratorio della Carità, ha presentato quasi tutta la squadra. Oltre a Gabriele Santarelli, 40 anni, tecnico forestale e collaboratore parlamentare – con deleghe: Frazioni, sport, associazionismo, decoro Urbano e lavori pubblici (in condivisione con Pascucci), verde pubblico, politiche per la partecipazione – gli assessori in pectore sono: Barbara Pagnoncelli, 44 anni, ingegnere con deleghe a Lavoro, attività produttive, artigianato, programmazione dello sviluppo territoriale (fondi UE), agricoltura e politiche giovanili; Ilaria Venanzoni, 39 anni, funzionario archeologo: Cultura, turismo, istruzione, biblioteca e musei, rapporti istituzionali di rete; Cristiano Pascucci, 46 anni, geologo: Protezione civile, decoro urbano, urbanistica e lavori pubblici, PEBA (Progetto Eliminazione Barriere Architettoniche); Joselito Arcioni, 53 anni, consulente per la mobilità: Mobilità, personale e riorganizzazione macchina amministrativa, sicurezza, commercio, trasparenza amministrativa; Francesco Bolzonetti, 55 anni, ispettore bancario: Bilancio e controllo di gestione, Partecipate, ottimizzazione delle risorse. Solo una/due caselle rimarrebbero vuote, a partire da quella per l’assessore ai Servizi alla persona, cittadinanza, pari opportunità e politiche dell’abitare.

«Come promesso ad inizio campagna elettorale abbiamo scelto la via della chiamata pubblica: abbiamo quindi dato possibilità a tutti di inviare il proprio curriculum per poter ricoprire la figura di assessore. Perché questa scelta? Perché riteniamo fondamentali due cose: la prima, che gli assessori siano figure tecniche, che devono far attuare le decisioni prese dal consiglio comunale; la seconda, riportare la centralità e l’importanza del consiglio comunale che decide e delibera e detta la via. A oggi a Fabriano il sistema funziona al contrario, ovvero sono i dirigenti che dettano le regole. Non deve essere e non sarà così. E il ruolo degli assessori è proprio quello di essere persone competenti che devono trasferire agli uffici le decisioni del Consiglio e far sì che i dirigenti le eseguano come deciso», ha dichiarato Gabriele Santarelli. «Molti i curricula arrivati, anche da fuori Fabriano. Abbiamo una “sovrabbondanza di figure preparate e qualificate e dedicheremo del tempo ulteriore per configurare a pieno la squadra. Abbiamo risorse estremamente preparate all’interno della lista e abbiamo cercato di equilibrare al meglio la squadra di Giunta».

In coda, l’affondo politico. «È chiaro anche che gli altri non riescono a presentare la squadra in questo momento perché sono appesi ai meccanismi della vecchia politica che vogliono l’assessore come pedina di scambio in caso di appoggio al turno di ballottaggio. Competenza, entusiasmo, voglia di fare e familiarità con il funzionamento degli uffici del Comune: questo il comune denominatore delle figure scelte come assessori che insieme ai consiglieri comunali eletti applicheranno il programma e la visione della città».

A questo appuntamento avrebbe dovuto partecipare Alessandro Di Battista, trattenuto invece alla Camera per le votazioni sulla nuova Legge elettorale. “Dibba” ha però inviato un video con il quale ha augurato in bocca al lupo a tutti i candidati sindaco dei comuni marchigiani.

Non parla di poltrone politiche, invece, l’ultimo comunicato di Crescenzo Papale, candidato sindaco del partito comunista dei lavoratori. «Purtroppo i processi di precarizzazione e di autentico sfruttamento delle persone in carne e ossa, stanno avendo il suo drammatico epilogo per i lavoratori di certe cooperative, preposte per il servizio di pulizia nelle cartiere Miliani. Da notizie attendibili denunciamo il tentativo volto al licenziamento di un numero elevato di lavoratori della ditta Disal di Fabriano, a causa dell’ingresso di una nuova ditta, la Galileo, la quale, avendo i propri dipendenti, attuerebbe una probabile operazione di licenziamento collettivo, contro gli ex dipendenti della cooperativa Disal. Il Partito Comunista dei Lavoratori non può fare a meno di evidenziare che tale vergognoso progetto, è reso attuabile dal famigerato Jobs act, attuato illegalmente e disumanamente dall’ex premier Renzi e rinnovato dall’attuale Governo Gentiloni.
Non si conosce ancora – prosegue la nota del Pcl – la reazione delle Organizzazioni sindacali, o presunte tali e delle RSU delle Miliani. Pertanto il Pcl rivendica da subito il blocco di tutti i licenziamenti della ditta Disal e, chiede il riassorbimento di tutti i dipendenti dalla ditta Disal alla cooperativa Galileo. Infine, formalizziamo la richiesta volta alla trasparenza dei criteri, con i quali le Cartiere Miliani assegnano la concessione dei lavori di servizio in favore di certe società cooperativistiche, le quali, sulla pelle delle lavoratrici e dei lavoratori, abbassando i costi economici dei propri dipendenti, ricorrono a forme di sfruttamento davvero immorali. Cosa ne pensano gli altri candidati sindaco al comune di Fabriano?», si conclude la nota.

Infine, per quel che riguarda Fabriano Progressista e il candidato sindaco Vinicio Arteconi, domani 8 giugno alla Sala Ubaldi, alle 21, arriverà in città per sostenerlo Stefano Fassina. Un dibattito nel quale saranno affrontati i temi relativi al lavoro. Oltre all’ex viceministro parteciperanno, oltre al candidato a sindaco Vinicio Arteconi, il segretario regionale di Sinistra Italiana Giuseppe Buondonno, il segretario della Fiom-Cgil dell’area di Fabriano Pierpaolo Pullini e il coordinatore nazionale del Movimento per il Risorgimento Socialista Franco Bartolomei.