CERRETO D’ESI – «Si tratta di una buona notizia che testimonia come il nostro territorio sia attrattivo». Con questo incipit, il presidente del comitato territoriale di Confindustria, Morgan Clementi, commenta la notizia ufficiale, data in anteprima da centropagina, dell’acquisizione della Best da parte della multinazionale svedese, Electrolux.
«Io credo che sia un’ottima notizia perché si tratta di una grande azienda manifatturiera che ne compra un’altra e non un fondo di investimento che, spesso, tende ad avviare operazioni non industriali. Questo vuol dire che le dinamiche sono diverse e più concrete. Aspettiamo di conoscere il piano industriale. Di certo posso dire, benvenuti», prosegue Clementi.
Il presidente del comitato territoriale di Confindustria allarga la visione. «Abbiamo bisogno di aziende di questo calibro e spessore che investano sul territorio perché riconoscono che, in questo comprensorio, ci sono tante maestranze uniche nel Mondo. È un messaggio positivo che due player industriali, Whirlpool ed Electrolux, siano venute in questa zona in poco tempo. Speriamo che sia l’inizio di una nuova rinascita. Credo che sia opportuno riconoscerci i giusti meriti e, soprattutto, fare marketing di noi stessi. Tutti i soggetti che operano in questo territorio devono avere una voce unica per una promozione a 360 gradi», conclude Morgan Clementi.
Il sindaco di Cerreto D’Esi, Giovanni Porcarelli, notoriamente allergico a qualsiasi tipo di comunicazione, preferisce non commentare questa acquisizione. Si è limitato a un laconico: «Il sindaco fa il sindaco e l’imprenditore fa l’imprenditore», che rende bene l’idea. Da parte loro, i sindacati attendono l’incontro del 20 luglio prossimo, nella sede cerretese della Best, per conoscere maggiori dettagli dell’operazione ufficializzata ieri, 7 luglio.
La Best, nel corso dell’ultimo anno aveva già avuto un cambio di proprietà passando dagli statunitensi della Nortek al fondo finanziario inglese Melrose, ha 450 dipendenti complessivi, meno di 200 a Cerreto. Ha chiuso il 2016 con un fatturato intorno ai 40milioni di euro, con due stabilimenti a Cerreto e in Polonia.
I dettagli della vendita e le strategie industriali si conosceranno meglio nelle prossime settimane, visto che il perfezionamento dell’affaire avverrà nell’arco di due/tre mesi, in quanto il tutto è soggetto alle approvazioni regolamentari che dovrebbero essere espletate nel corso del terzo trimestre del 2017.
Si resta, dunque, alle dichiarazioni ufficiali di Dan Arles, responsabile di Electrolux Business Area Major Appliances Europa. «L’acquisizione di Best è una perfetta corrispondenza strategica per rafforzare le funzionalità di Electrolux per la progettazione, la ricerca e sviluppo e la produzione di cappe da cucina, che è un aspetto fondamentale nell’offrire ai consumatori un’esperienza di cucina esclusiva. L’acquisizione consente ad Electrolux di sviluppare un’offerta completa di soluzioni di cottura integrate e sostenere ulteriormente la crescita proficua a lungo termine».