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Elezioni: dopo 4 Legislature consecutive, Fabriano rischia di restare senza parlamentari cittadini

Salvo improbabili recuperi con i cosiddetti “resti” previsti dalla Legge elettorale in vigore, non dovrebbero essere eletti i tre candidati in lizza: Gabriele Santarelli e Sergio Romagnoli (Movimento 5 Stelle) e Patrizia Terzoni (Impegno per l'Italia)

Una veduta di Fabriano|
Una veduta di Fabriano

FABRIANO – A distanza di appena tre mesi cambia la geografia politica anche a Fabriano. Al netto che le elezioni Comunali non sono paragonabili tout court con le Politiche, alcune riflessioni sono comunque possibili. Primo partito nella città della carta risulta essere Fratelli d’Italia con oltre il 28% dei consensi, segue il Pd con oltre il 22% e terzo gradino del podio per il Movimento 5 Stelle che si attesta a oltre l’11% dei consensi.

Il quadro

Dopo quattro Legislature consecutive, salvo improbabili recuperi con i cosiddetti “resti” previsti dalla Legge elettorale in vigore, Fabriano non potrà giovarsi di avere un esponente cittadino in nessuno dei due rami del Parlamento, Camera dei Deputati e Senato della Repubblica. Infatti, né Gabriele Santarelli candidato dal Movimento 5 Stelle, ex sindaco di Fabriano e in lizza per uno scranno alla Camera sia per il collegio uninominale che nel listino proporzionale (terza posizione), dovrebbe essere eletto. Né Patrizia Terzoni, capolista nel listino proporzionale alla Camera per Impegno per l’Italia, coalizione di centrosinistra. Né Sergio Romagnoli presente nel listino proporzionale al Senato in quota Movimento 5 Stelle.

Come detto per ben quattro Legislature consecutive, invece, Fabriano poteva contare su rappresentanti cittadini in Parlamento: Maria Paola Merloni, Francesco Casoli, Patrizia Terzoni, Serenella Fucksia e Sergio Romagnoli. Per completare il quadro della disamina c’è da aggiungere che, a parziale consolazione, a salvaguardare gli interessi di Fabriano, vi sono per da settembre 2020, ben due consiglieri regionali. Si tratta di Chiara Biondi, in quota Lega, dunque nella maggioranza di centrodestra attualmente al governo delle Marche. E di Simona Lupini del Gruppo Misto.