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Elezioni, Impegno Civico presenta i candidati. Terzoni: «La sfida? Far riemergere le Marche dalla crisi»

Il nuovo soggetto politico lanciato dal Di Maio e Tabacci ha presentato la squadra ad Ancona. Capolista alla Camera Terzoni, al Senato Di Nicola

Un momento della presentazione dei candidati di Impegno civico ad Ancona

ANCONA – «Costruire una società aperta» e «rilanciare il tessuto economico marchigiano fondato sull’esportazione». Sono i temi prioritari nell’agenda politica di Impegno Civico il nuovo soggetto politico lanciato dal ministro degli esteri uscente Luigi Di Maio (dopo la scissione dei 5 Stelle) e Bruno Tabacci, che punta su Europeismo, sostegno alla Nato e ferma opposizione a Putin. Il movimento ha presentato, questa mattina ad Ancona, i candidati in corsa alle elezioni politiche che si terranno il 25 settembre.

Impegno Civico nelle Marche è coordinato dalla deputata uscente fabrianese, Patrizia Terzoni (deputata per due mandati e vice presidente della Commissione Ambiente, Infrastrutture e Territorio) candidata come capolista per la Camera. Gli altri candidati sono Roberto Biagiotti (avvocato e dal 2004 amministratore locale del Comune di Pesaro e della provincia di Pesaro e Urbino); Anita Likmeta (imprenditrice e ambasciatrice Connect Albania per le Nazioni Unite); Primo Di Nicola (senatore dal 2018 e vice presidente della commissione parlamentare di vigilanza Rai, giornalista a “L’Espresso” e “Fatto Quotidiano”, direttore del “Centro” e scrittore) è capolista per il Senato; Stefano Catini (scrittore per riviste, cinema e televisione).

I candidati di Impegno civico, da destra Patrizia Terzoni Primo di Nicola e Stefano catini

«La sfida? Dobbiamo far riemergere la nostra regione dalla crisi che l’ha fatta precipitare nella classifica europea negli indicatori socio-economici, tanto che oggi la Commissione Europea la fa rientrare nei territori ”in transizione”» ha detto la capolista Terzoni, che nel presentare i candidati è andata all’affondo del centrodestra, sottolineato che il programma elettorale del movimento è «opposto alle ricette di una destra che soffiando sul fuoco della paura lavora per togliere diritti e, con ricette economiche che sono un libro dei sogni, mira a rinchiuderci in un futuro fatto di decadenza».

Secondo Terzoni occorre sostenere le imprese marchigiane, portare a termine la ricostruzione, implementare il Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza). Tra le sfide, quella climatica e il caro bollette, per le quali Impegno Civico punta sulle rinnovabili. Altra nota dolente, quella delle infrastrutture, una questione tutta marchigiana, che secondo i candidati deve vedere una connessione tra costa ed entroterra con il riequilibrio anche dei servizi. Terzoni ha ricordato il suo impegno nello sblocco della quadrilatero, «sbrogliando una situazione complessa, con il varo della legge salva opere, che ha permesso di salvare decine di aziende dal fallimento facendo ripartire i cantieri».

Il capolista al Senato Primo Di Nicola, ha posto l’accento sulla «battaglia contro la precarietà in cui svolgono la professione molti giornalisti, specie i più giovani, sottopagati dagli editori e sfruttati dai direttori dei giornali; il mondo dell’informazione necessita di un cambio di passo, sia che si parli dei grandi quotidiani nazionali, sia nel caso delle piccole testate online. C’è poi il grande tema della TV pubblica, il mio ddl sulla riforma della Rai è depositato al Senato
dal 15 luglio 2019 e sarà mia cura riportare all’attenzione dei partiti la necessità di mettere mano ad una riforma di sistema capace di assicurare all’azienda una vera autonomia di gestione e la fine della lottizzazione da parte della politica».

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