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Elezioni, tra i candidati di Liberi e Uguali anche l’avvocato di Nonna Peppina

Tra i nomi noti l’on. Lara Ricciatti e l’on. Beatrice Brignone, entrambe capolista dei collegi proporzionali alla Camera rispettivamente di Marche 01 e di Marche 02. E poi, il coordinatore regionale di Sinistra Italiana Peppino Buondonno, capolista al Senato

I candidati di Liberi e Uguali

ANCONA- Liberi e Uguali di Pietro Grasso presenta i candidati marchigiani alla Camera e al Senato per le elezioni politiche del 4 marzo. Tra i nomi noti l’on. Lara Ricciatti e l’on. Beatrice Brignone, entrambe capolista dei collegi proporzionali alla Camera rispettivamente di Marche 01 e di Marche 02. E poi, il coordinatore regionale di Sinistra Italiana Peppino Buondonno e l’avvocato di Nonna Peppina, Bruno Pettinari. Liberi e Uguali nasce dall’unione di Possibile, Sinistra Italiana e Articolo 1-Mdp. A presentare la squadra, il consigliere regionale Articolo 1-Mdp Gianluca Busilacchi.

Gianluca Busilacchi

«Siamo orgogliosi di essere l’unica lista che candida tutti marchigiani e che non ha paracadutati da Roma. Portiamo avanti un programma di sinistra per contrastare le disuguaglianze, per garantire diritti e lavoro. Durante la campagna elettorale incontreremo i marchigiani e parleremo di temi molto sentiti come terremoto e sanità».

Per i collegi uninominali alla Camera LEU schiera PierPaolo Flammini (collegio 1 Ascoli-San Benedetto), Marco Vallesi (collegio 2 Fermo-Civitanova), Argentina Severini (collegio 3 Macerata), Piergiovanni Alleva (collegio 4 Ancona), Beatrice Brignone (collegio 5 Fano-Senigallia) e Daniela Ciaroni (Collegio 6 Pesaro). Per i collegi uninominali al Senato i candidati sono: Maurizio Franca (collegio 1 Fano-Pesaro-Senigallia), Bruno Pettinari (collegio 2 Macerata-Ancona), Flavia Mandrelli (collegio 3 Fermo-Ascoli Piceno-Civitanova). Per il collegio proporzionale al Senato il capolista è Peppino Buondonno seguito da Donatella Zerbini, Nicola Vannoni e Concetta Contini. Per i collegi proporzionali alla Camera Lara Ricciatti è la capolista del collegio Marche 01 (Ascoli-Macerata) seguita da Alessandro Salci, Daniela Minetti e Nello Tizzoni. Nel collegio Marche 02 (Ancona-Pesaro) la capolista è Beatrice Brignone seguita da Paride Dobloni, Daniela Ciaroni e Luca Bonventi.

Peppino Bondonno e Lara Ricciatti

Al centro del programma di Liberi e Uguali c’è il tema del lavoro, della sanità e del terremoto. «Fare politica nel collegio Matrche Sud significa avere la consapevolezza che nelle zone terremotate troveremo tante macerie e poche persone. Occorre impegnarsi per ripopolare la montagna e per riportare le persone nei luoghi dove hanno costruito famiglie e affetti. Il principale obiettivo è far tornare i terremotati a casa loro, siamo quindi per la no tax area per far ripartire le attività produttive e per la costruzione di scuole. Altro tema importante è la creazione di nuovi posti di lavoro, continueremo la battaglia sui voucher- afferma l’on. Lara Ricciatti-. Questo simbolo non è un carrozzone ma un progetto politico».

Al centro l’avvocato di Nonna Peppina, Bruno Pettinari

«Il terremoto ha cambiato le cose. Sono stato amministratore a Camerino dal 2000 al 2005 per la ricostruzione del terremoto del ’97. Questi nuovi amministratori non si preoccupano delle esigenze dei territori. Dopo il terremoto dell’Aquila con Berlusconi le decisioni sono state tutte centralizzate e le decisioni prese a Roma non tengono conto delle problematiche reali» sostiene l’avv. Bruno Pettinari.

«Liberi e Uguali è un processo di società che cerca di rovesciare l’indirizzo degli ultimi decenni. È l’espressione della sinistra che ha deciso di costruire un progetto comune che si rivolge a quelle persone che non votano e guardano la politica con distacco- commenta Peppino Bondonno, capolista al Senato-. La Buona Scuola andrebbe abolita, una legge si costruisce sentendo chi nella scuola ci lavora. Questo paese non fa più ricerca scientifica. Viviamo la realtà della Regione Marche duramente colpita dalla crisi economica. Manca un progetto di crescita così come manca nelle zone terremotate. Oggi le Marche non hanno un’identità. Occorre rimettere al centro il lavoro e i suoi diritti. Basta privilegi per affermare i diritti di tutti».

Al centro l’on. Beatrice Brignone

«Pietro Grasso personifica la lotta alle mafie. Bisogna tenere alta l’attenzione all’evasione, alla corruzione e alle mafie» sottolinea l’on. Betarice Brignone.

«La riduzione dell’orario di lavoro può portare al riassorbimento della disoccupazione giovanile. I diritti dei lavoratori vanno garantiti: basta con i ricatti e con i contratti a termine » dichiara il prof. Piergiovanni Alleva.