FABRIANO – «È con dispiacere che leggo le dichiarazioni dell’amico Roberto Sorci nella sua analisi, forse un po’ tardiva, del risultato delle elezioni amministrative. È chiaro che a nessuno è mai passato per la testa che l’ex sindaco Sorci, visto il magro esito personale alle ultime consultazioni regionali, sarebbe stato in grado di convincere 3.500 persone a votare contro il Pd o ad astenersi. Smentiamo quindi queste voci di corridoio che sembrano uscite da un film di fantascienza».
Al vetriolo, l’incipit della replica del vicesegretario della sezione fabrianese del Pd, Francesco Ducoli, all’analisi sul recente voto amministrativo proposta dall’ex sindaco, Roberto Sorci. Un’analisi nella quale Sorci aveva imputato diversi errori proprio alla segreteria Democrat per la sconfitta del candidato, Giovanni Balducci.
Ecco, la replica di Ducoli. «Sono stupito che, di fronte agli evidenti risultati elettorali, una persona dalla profonda cultura politica come l’ex Sindaco ritenga di ridurre la propria analisi al mero attacco ad un partito, come il Pd, che ha piuttosto – e faticosamente – cercato di rinnovare e rinnovarsi nelle liste e nei metodi. Sarebbe come se mi limitassi a ricordare che Sorci, poco più di due anni fa, lasciava il Pd per mettersi a disposizione di un partito che si presentò alle elezioni regionali alleato a Forza Italia, con esiti che non fatichiamo a ricordare. Vorrei inoltre ricordare al caro amico Roberto che “solo chi fa sbaglia”: mi pare di aver visto un simbolo presentato sulla sua pagina Facebook, che diceva “l’Altra Fabriano”. Una lista che non è neppure mai nata perché lanciata da chi ha deciso di non mettersi in gioco (indipendentemente dallo schieramento che avrebbe assunto) e stare a guardare.
Non mi stupisco, quindi, delle accuse che solo oggi vengono mosse alla parte sconfitta dall’esponente di spicco di una Marche 2020 che da sempre si è posta in contraddizione rispetto alle politiche del Pd sia locale che regionale e nazionale», attacca il numero due della segreteria Democrat cittadina.
«Non mi stupisco neppure che tutto il suo entourage non abbia aspettato un secondo a lodare “il sostegno del Sindaco del Comune di Fabriano Gabriele Santarelli” alla candidatura all’Annual Meeting delle Città Creative Unesco presentata il 2 Luglio (cioè una settimana dopo le elezioni), senza menzionare affatto l’assiduo lavoro ed il contributo portato avanti negli anni dalla Giunta Sagramola. Voglio concludere questa risposta all’amico Roberto senza polemica, volendo interpretare le sue critiche come costruttive e con lo stesso spirito sottolineare che gli errori degli ultimi quindici anni non sono certo responsabilità di una brutta campagna elettorale o di un’amministrazione uscente che si è trovata in molte occasioni a dover gestire situazioni pregresse. Ma l’errore più grave – conclude Francesco Ducoli – è stato quello di aver svilito l’impegno delle tante persone che si sono messe in gioco per un progetto nuovo e rinnovato, cercando di smarcarsi e suggerendo di non aver avuto nessun ruolo in una sconfitta che, invece, è anche diretta – purtroppo – conseguenza di decenni di scelte politiche non fatte certo dai “giovanotti” del Pd».