FABRIANO – Ricavi in crescita per Elica al 31 dicembre 2022 e pari a 548,6 milioni di Euro, +1,3%, Ebitda in linea con lo scorso anno a 56,6 milioni di Euro, Risultato Netto normalizzato di Pertinenza del Gruppo a 21,0 milioni di Euro in significativo progresso (+31,5%) rispetto ai 15,9 milioni di Euro del 2021. Il tutto in un segmento di mercato in negativo per quel che riguarda la domanda pari a -6,3%. Sale la Posizione Finanziaria Netta normalizzata: -29,9 milioni di Euro rispetto a -22,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2021. La divisione Cooking, che rappresenta il 77% del fatturato totale, ha registrato una flessione del -6,6%, ma le vendite a marchi propri hanno evidenziato una crescita organica del +9,5% rispetto al 2021. La divisione Motori, che rappresenta il 23% del fatturato totale, ha registrato una crescita a doppia cifra del +42,3%, in costante crescita nel quarto trimestre dell’anno (+17,4%), guidato dallo sviluppo delle aree “heating” e “ventilation”. Questi i principali indicatori di Bilancio della multinazionale di Fabriano, leader mondiale nel settore delle cappe aspiranti, approvati dal CdA. Quest’ultimo proporrà ai soci durante l’assemblea convocata per il 27 aprile prossimo, la distribuzione di un dividendo pari a 0,07 centesimi di Euro per azione in crescita del 16,5% rispetto allo scorso anno.
Le dichiarazioni
«Nel corso degli ultimi due anni, abbiamo raddoppiato margini e generazione di cassa, questo nonostante lo scenario macroeconomico incerto, le pressioni inflazionistiche e un contesto geopolitico ancora critico», ha commentato Giulio Cocci, Amministratore Delegato di Elica. «Il 2023 sarà un anno a due velocità: un primo semestre ancora più sfidante della seconda metà del 2022 con una domanda in forte contrazione ed un H2 in ripresa», ha concluso. «I risultati del 2022 sono il frutto di scelte strategiche corrette e del tanto lavoro di tutti i nostri dipendenti nel mondo. L’energia e la passione che da sempre caratterizzano Elica, uniti a una squadra di grande valore, ci consentono di cogliere le tante opportunità presenti anche in un mercato complesso come quello attuale», il commento finale di Francesco Casoli, Presidente di Elica.