FABRIANO – Elica, azienda leader globale nella produzione di sistemi di aspirazione in cucina, festeggia il ventesimo anniversario di Ariafina, il brand nato in Giappone dalla joint venture con Fuji Industrial, leader nipponico nella produzione di cappe aspiranti.
Per la celebrazione si terrà, nella giornata odierna (24 novembre), all’Istituto Italiano di Cultura a Tokyo, un evento promosso dalla Fondazione Ermanno Casoli in collaborazione con le due aziende: verrà presentata “Iride”, un’opera dell’artista italiano Gianluca Malgeri, realizzata in onore di questo anniversario, che dimostra ancora una volta l’importanza dell’arte e della cultura, attraverso cui Elica riesce a dare vita a produttivi percorsi anche fuori dai confini nazionali.
La scelta del luogo in cui celebrare questo importante anniversario non è casuale: l‘Istituto Italiano di Cultura a Tokyo è l’istituzione impegnata a diffondere la storia e la cultura del nostro paese e a promuovere la creatività italiana in Giappone. L’edificio in cui ha sede, disegnato da Gae Aulenti, è uno dei simboli più significativi delle salde relazioni tra le due nazioni. D’altronde, la joint venture Ariafina, coniugando la bellezza del design italiano con la funzionalità impeccabile della tradizione industriale giapponese, è un esempio eccellente di come due universi apparentemente distanti riescano a dialogare anche grazie al linguaggio universale dell’arte.
Una collaborazione che risale all’inizio degli anni 2000, periodo in cui Elica, in un momento di importante espansione, decide di allargare gli orizzonti e guardare al Giappone: un paese con un elevato grado di industrializzazione in cui, per potervi operare, era fondamentale l’unione con un partner locale. Da qui la scelta della joint-venture con Fuji Industrial, leader assoluto del settore delle cappe da cucina giapponese con una quota di mercato superiore al 50%.
Dalla partnership tra le due società è nata Ariafina Co Ltd, con l’obiettivo di operare nel segmento premium, una nicchia del mercato ad altissimo valore non ancora esistente in Giappone per il mondo delle cappe.
Nel corso degli anni, Ariafina ha contribuito a rivoluzionare lo stile classico della cucina giapponese, tradizionalmente piccola e non molto visibile nella casa, affermandosi oggi come brand riconosciuto per la sua capacità di combinare la qualità del design italiano e l’avanguardia della tecnologia giapponese.
Per soddisfare le esigenze del mercato, la joint venture ha fatto dell’innovazione continua uno dei propri pilastri fondamentali, andando alla ricerca di soluzioni funzionali e rivoluzionarie, sia in termini tecnologici che di design, in linea proprio con il DNA di Elica. Un esempio di tutto questo è la nuova serie di cappe “Viviana”, progettata da Fabrizio Crisà – Chief Design Officer di Elica – e lanciata sul mercato quest’anno.
Tra gli obiettivi futuri c’è l’ampliamento dell’offerta degli elettrodomestici grazie alla collaborazione con un importante produttore europeo e alcuni partner giapponesi oltre all’ingresso in un nuovo settore, quello professionale della ristorazione, con Ariachef, unità per il front-cooking di lusso.
«La collaborazione tra Elica e Fuji Industrial è un esempio di joint venture unico nel suo genere sia per la sua longevità, ma anche per il rapporto di amicizia e familiarità che è venuto a crearsi con la famiglia Kashimura, una cooperazione che va oltre il business – ha dichiarato Francesco Casoli, Presidente di Elica – Dobbiamo riconoscere che la contaminazione di queste due culture, la qualità giapponese unita alla creatività italiana, siano stati un mix eccezionale. Siamo pronti a lavorare ai prossimi vent’anni insieme».
«Quando è nata la joint venture, l’obiettivo di Elica era quello di unire le proprie forze con Fuji Industrial e creare una nuova entità che potesse fare la differenza sul mercato giapponese – ha commentato Giulio Cocci, CEO di Elica – Oggi festeggiamo il ventesimo anniversario di questa alleanza, una scelta vincente che conferma la solidità della vision delle due famiglie imprenditoriali nel passato e che è nostro compito rendere un asset ancora più forte nella strategia futura del Gruppo».
Per celebrare l’anniversario Elica ha affidato, tramite la Fondazione Ermanno Casoli, la creazione di un’opera d’arte all’artista Gianluca Malgeri che ha realizzato “Iride” un dittico composto da due mappe geografiche sulla cui superficie è delineato un doppio percorso che unisce Italia e Giappone. La prima rotta ripercorre l’itinerario del Raid Roma-Tokyo, il volo compiuto nel 1920 da due giovani piloti italiani rimasto negli annali della storia dell’aviazione; la seconda rotta, traccia il legame tra Fabriano e Tokyo, celebrando la ventennale collaborazione tra Elica e Fuji Industrial, nella joint venture Ariafina.
La composizione ricorda idealmente due occhi, una doppia visione, un obiettivo comune e condiviso e diventa la metafora del legame tra le due aziende che non è soltanto professionale ma anche affettivo tra le due famiglie di imprenditori. A testimonianza di ciò, oggi durante l’evento all’Istituto Italiano di Cultura a Tokyo, Francesco Casoli donerà l’opera realizzata a Kosuke Kashimura, Presidente della Fuji Industrial.