PESARO – Festa Pd Marche, Elly Schlein, segretario nazionale, ha chiuso la kermesse dal palco di Campo di Marte. Ha parlato anche delle terre colpite dall’alluvione del settembre 2022 e da quello di primavera 2023. «In questa provincia ancora aspettiamo i ristori promessi da Giorgia Meloni e che non sono arrivati dopo oltre un anno. Non si sostengono così imprese e agricoltori. Non si può far finta di nulla rispetto al cambiamento climatico».
Poi la politica. «Si respira una nuova speranza – ha detto la segretaria – lo abbiamo visto anche alle elezioni europee e amministrative. Il partito sta ricostruendo una identità forte e chiara sui fondamentali: difesa sanità pubblica dai tagli della destra, lavoro di qualità: mai più precariato. Stiamo raccogliendo le firme per il salario minimo che la destra ha messo su un binario morto in parlamento. C’è una raccolta firme anche su autonomia differenziata che vuole spaccare in due il paese, un disegno secessionista della Lega a cui Fdi si piega per un cinico baratto con una pessima riforma elettorale per il premierato contro cui ci batteremo.
Sanità, lavoro, scuola, politiche industriali che servono per il rilancio economico: sono questi i temi su cui ricostruire tenendo insieme i nostri valori: diritti sociali e civili».
Quanto alle alleanze, il sostegno alla candidatura di Andrea Orlando alla presidenza della Regione Liguria, annunciato da Giuseppe Conte, è letto in chiave positiva: «Dal M5S un passo avanti significativo, continuiamo confronto con altre forze per coalizione competitiva e vincente».
