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Estate in sicurezza: a Civitanova sarà attivo il punto di primo intervento marino

Si tratta del primo punto attivo, da sabato 22 luglio, nelle Marche. Il presidio si propone l’obiettivo di decongestionare gli accessi al pronto soccorso dell'ospedale

La struttura che ospiterà il punto di primo intervento

CIVITANOVA – Un punto di primo intervento marino per garantire la sicurezza dei bagnanti e snellire gli accessi al Pronto Soccorso. Si tratta del primo punto attivo nelle Marche e sarà operativo a Civitanova, nell’area portuale, davanti alla Capitaneria di Porto a partire da sabato 22 luglio fino al 31 agosto. Un medico ed una ambulanza, con relativo equipaggio, saranno a disposizione, tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.30, e gestiranno i codici a bassa complessità, che di volta in volta verranno segnalati dal 112.

Questa mattina il sopralluogo nel locale da parte del Sindaco Fabrizio Ciarapica, Massimo Palazzo Direttore Uoc Rischi Clinico dell’Ast, il consigliere comunale Roberto Pantella, il dirigente ai Lavori Pubblici Marco Orili e la Protezione Civile. «Stiamo definendo gli ultimi dettagli – fa sapere il Sindaco – per dotare il locale di tutta l’attrezzatura necessaria ed effettuare tutti quei piccoli aggiustamenti per renderlo idoneo ad ospitare il servizio di pronto soccorso. Per sabato (22 luglio ndr) – garantisce il Sindaco – il Punto sarà pronto. Ritengo questo servizio, approntato dopo le dispozioni dettate dal Ministero della Salute per affrontare l’emergenza caldo, di fondamentale importanza per la sicurezza di cittadini e turisti che affollano le nostre spiagge, ma anche un modo per rafforzare il pronto soccorso cittadino. Ringrazio l’Ast e la protezione civile per questa iniziativa estiva che ci consentirà di coprire nel miglior modo la costa e giungere sul luogo dell’intervento in maniera molto più veloce». L’attivazione del presidio di soccorso si propone, infatti, l’obiettivo di decongestionare il Pronto soccorso dell’Ospedale civile, che nei mesi estivi vede aumentare considerevolmente l’afflusso di utenti. «Le chiamate verranno gestite dal 112, il numero unico dell’emergenza – spiega Massimo Palazzo, Direttore Uoc Rischi Clinico – Sarà poi l’operatore, a smistare l’emergenza e decidere a chi indirizzarla».

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