Attualità

Evangelisti replica a muso duro alla Cna

Il Dirigente del settore Assetto del Territorio del comune di Fabriano risponde punto per punto alle critiche mosse dai vertici fabrianesi dell'associazione di categoria su imprese locali e opere di urbanizzazione in località Civita.

La sede del Comune di Fabriano
La sede del Comune di Fabriano

FABRIANO – «Mi spiace dover constatare come, a volte, le persone che più dovrebbero esserlo, sono invece le meno informate. Personalmente, sono abituato prima a informarmi e poi a parlare».

È caustico il commento del Dirigente del settore Assetto del Territorio del comune di Fabriano, Roberto Evangelisti, in merito alle esternazioni dei vertici della Cna cittadina di ieri, 16 marzo. Il segretario Andrea Riccardi e il presidente Mauro Cucco avevano chiesto un maggior coinvolgimento delle aziende territoriali nei lavori appaltati dall’Ente comunale ed espresso la contrarietà alla realizzazione delle opere di urbanizzazione in località Civita. Quest’ultimo lavoro è stato inserito nell’elenco triennale dei lavori pubblici.

«Riccardi dovrebbe conoscere quanto prescrive il vigente codice degli appalti dove è spiegato, dettagliatamente, come debbono svolgersi gare e appalti. L’evidenza pubblica non può dare premialità alle imprese locali, ma deve essere aperta a tutti. Se proprio vuole, visto che è il segretario di un’importante associazione di categoria, si adoperi affinché le imprese del territorio crescano e possano diventare maggiormente competitive», specifica il dirigente comunale.

Il dirigente comunale, Roberto Evangelisti

«Per quel che riguarda le opere di urbanizzazione di Civita, queste sono nel programma triennale perché dieci anni fa la lottizzazione approvata prevedeva, nella convenzione sottoscritta con i proprietari privati, che fossero quest’ultimi a realizzare le opere di urbanizzazione entro, appunto, dieci anni. Il tempo è, però, scaduto. Quindi, il Comune ha escusso polizza fideiussoria e, così come prevede anche in questo caso la normativa vigente, l’ente municipale è obbligato con questi proventi a realizzare le opere di urbanizzazione», la replica di Evangelisti alle esternazioni di Cucco.