Attualità

Fabriano, 50 parcheggi blu in più. Tariffa unica e pausa pranzo gratis

Una doppia delibera, quella sugli stalli a pagamento, approvata dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gabriele Santarelli. A breve l’approvazione della delibera per le tariffe

Il sindaco di Fabriano
Il sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli

FABRIANO – Tariffa unica e nuova distribuzione dei parcheggi a pagamento a Fabriano. Una doppia delibera, quella sugli stalli blu, approvata dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gabriele Santarelli, già approvata. A breve, invece, l’approvazione della seconda delibera per le tariffe che riguarda sia i biglietti che l’abbonamento. Cambia anche la quota, unica a 1,10 euro ogni 60 minuti e l’orario, con due ore libere a metà giornata, per pranzo. «Vogliamo favorire i residenti e chi fa acquisti in centro», dichiara il Primo cittadino.

Le scelte

Nel dettaglio: via i parcheggi a pagamento davanti la stazione ferroviaria dove ci sarà il disco orario. Eliminati, recentemente, in contemporanea alla chiusura del centro, quelli di piazza del Comune. Tolta una fila, la terza, 23 posti in tutto, dal parcheggione “Maestri del Lavoro” ai giardini. Contemporaneamente verranno attuate nuove aree parcheggi a pagamento: in viale Zobicco, dietro ai giardini pubblici, cioè da porta Cervara a via Chiavelli (la strada che porta nella piazzetta di San Domenico), poi strisce blu nella parte alta di Corso della Repubblica (zona chiesa San Filippo), dall’incrocio Miliani a Via Balbo, in piazzetta del Podestà dietro al Teatro (il parcheggio più prossimo del centro), in via Le Conce, in piazza Cairoli e spiazzi San Nicolò (chiesto anche da diversi residenti di via Cialdini).

Più posti blu anche a piazzale Matteotti, quartiere Pisana, dalla parte dei negozi. «Dobbiamo disabituare le persone anche a girare in continuo nei vicoli per cercare un parcheggio», la ratio spiegata dal sindaco Santarelli. «Tra parcheggi a pagamento tolti e quelli aggiunti abbiamo circa 50 posti a pagamento in più in città. L’idea da cui siamo partiti è quella di sostituire l’abitudine a lasciare l’auto in centro per lavoro, spostando gli abbonamenti nelle aree leggermente più distanti per non intralciare il commercio. In pratica togliamo la possibilità di usare l’abbonamento nella zona più vicina al centro. Attualmente i parcheggi a pagamento più vicini a Corso della Repubblica erano occupati da chi, con l’abbonamento, lascia la macchina per andare al lavoro. Ciò comporta che la maggior parte dei parcheggi sono utilizzati da chi staziona e non da chi frequenta il centro, ad esempio, per lo shopping. Con questa novità l’area a ridosso del centro sarà utilizzata da chi ha bisogno per alcune ore, e non tutta la giornata, di raggiungere la zona centrale. Sarà possibile tornare a casa per pranzo senza pagare la sosta». Questo perché è stato cambiato anche l’orario: da continuato dalle 8 alle 19,30/20 diventa dalle 8 alle 13 e dalle 15 alle 19 con due ore libere a metà giornata.

Tariffe

Preannunciate novità anche per quel che riguarda le tariffe. «Non ci sono più differenze di prezzo. Il costo dell’abbonamento – dichiara Santarelli – sarà unificato a 145 euro l’anno nel caso di un abbonamento per un determinato parcheggio e a 370 euro l’uno all’anno per usare tutti i parcheggi della città. Il costo orario, prima variabile da 90 centesimo l’ora a 1.20 euro in base alla lontananza dal centro è stato unificato a 1,10 l’ora con tariffa minima di 30 centesimi. Eliminata la tariffa turistica per la lunga sosta perché non veniva utilizzata».