FABRIANO – Paura del sisma del Centro Italia ormai definitivamente alle spalle. A testimonianza di ciò, i numeri delle presenze, relativamente al primo trimestre del 2018, del museo della Carta e della Filigrana di Fabriano e della Pinacoteca civica. Oltre 6mila ingressi.
Il 2017, anche per quel che riguarda l’ambito culturale, è stato definito un annus horribilis. Le presenze, soprattutto riguardo al settore del turismo scolastico, per i musei comunali di Fabriano, sono state in forte calo. Molte le gite disdette e, quindi, un mancato incasso significativo anche per le casse comunali.
A partire dall’estate dello scorso anno, un prima significativa inversione di tendenza. Le scuole sono tornate a pianificare le gite e a prendere contatto con il museo della Carta e della Filigrana per le relative prenotazioni. E i frutti positivi iniziano, dunque, a mostrarsi.
«Nel primo trimestre 2018 abbiamo registrato, nei nostri musei comunali, 6096 ingressi. Questo significa che siamo in ripresa rispetto all’annus horribilis 2017 e che dobbiamo ringraziare tutti gli operatori dei musei, che sono il biglietto da visita della nostra città», le parole dell’assessore di Fabriano con delega al Turismo, Ilaria Venanzoni.
Non nasconde la propria soddisfazione anche il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli. «Ovviamente, sono dati migliori rispetto al 2017, il minimo sindacale vista la paura imperante del terremoto dell’agosto-ottobre 2016. Ma, ciò non toglie che si inizino a vedere i risultati del protocollo d’intesa sottoscritto con le Grotte di Frasassi. Infatti, oltre alla scontistica incrociata, sono arrivate nelle varie scuole il depliant del complesso ipogeo gengarino con una sezione dedicata al nostro museo della Carta. E tante sono state le prenotazioni di gite scolastiche ricevute grazie a questo volantino promozionale», evidenzia il primo cittadino di Fabriano.
In attesa che si pianifichino altri accordi in programma, «i numeri del primo trimestre 2018, ci lasciano ben sperare visto che nel secondo trimestre di quest’anno saranno conteggiate le presenze derivanti dalle gite scolastiche. Siamo felici anche per la performance della Pinacoteca, l’iniziativa l’Altra domenica ha portato un grande contributo in termini di presenze e determinandone, in pratica, il raddoppio rispetto allo scorso anno. Siamo molto soddisfatti e contenti, l’avvio delle nostre politiche culturali è molto promettente».