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Fabriano: oltre un milione di euro da alienazioni e affitti di beni comunali

Con l’approvazione del bilancio di previsione anche i relativi allegati sono diventati documenti ufficiali varati dal consiglio comunale di Fabriano. Fra questi, l’elenco dei beni pubblici da alienare. In ballo anche l'affitto dello Chalet dei giardini

La sede del Comune di Fabriano
La sede del Comune di Fabriano

FABRIANO – Approvato il piano delle alienazioni del comune di Fabriano. Oltre un milione di euro di potenziale incasso fra vendite e affitti di locali pubblici. A breve saranno indette le aste per capire l’appeal che i beni in questione potranno avere.

Con l’approvazione del bilancio di previsione anche i relativi allegati sono diventati documenti ufficiali varati dal consiglio comunale di Fabriano. Fra questi, l’elenco dei beni pubblici da alienare. Il potenziale incasso si aggira, tra immobili e terreni, intorno a un milione e 300 mila euro.

Nella lista dei vendibili figura il Bar della Nave di piazzale Matteotti tuttora operativo con prelazione agli attuali affittuari e base d’asta fissata a 252 mila euro; il circolo Gentile di via Balbo per 244 mila euro e le ex scuole delle frazioni Grotte 58 mila e Sant’Elia 32 mila. Tra i dodici immobili, ai quali si aggiungono dieci appezzamenti di terreno, c’è spazio pure per lo stabile di due piani con annesso garage della frazione di Marischio, base d’asta 180 mila euro, che in passato ospitava la Croce Rossa.

Non solo beni in vendita, ma diversi anche in locazione, a cominciare dallo Chalet dei giardini pubblici Regina Margherita, uno dei simboli della movida estiva di Fabriano, per il cui affidamento a giorni dovrebbe uscire il bando. «Con la formulazione dei nuovi parametri Omi – evidenzia il sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli – la base d’asta per il canone mensile sarà molto più bassa, praticamente dimezzata rispetto all’ultimo triennio». Sempre a proposito di affitti, la Giunta ha dato il via libera alla gara per trovare soggetti interessati a gestire cinque piccoli locali sotto il centralissimo loggiato San Francesco dai civici 3 a 10 nella speranza di rianimare il commercio e attività pubbliche nel cuore pulsante del centro storico di Fabriano.