FABRIANO – Allestito all’interno dei locali dei bagni pubblici di via Verdi a Fabriano, un servizio nursery. Questo l’annuncio del sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, che ha inteso ringraziare la FarmaCom, azienda pubblica che gestisce le due farmacie comunali cittadine. «Grazie alla collaborazione con FarmaCom Fabriano è stato allestito presso i bagni pubblici di via Verdi un servizio nursery a disposizione di cittadini e turisti. Avevo chiesto all’aministratore unico dell’azienda municipalizzata, Francesco Di Trapani, di realizzare questo intervento, la proposta è stata accolta con entusiasmo e in pochi mesi il progetto vede la luce», specifica il Primo cittadino della città della carta.
Certamente un servizio in più per i residenti e i turisti
«Ora la gestione dei bagni verrà affidata a un progetto legato ai percettori del reddito di cittadinanza e ai volontari civici. È una cosa piccola, ma alla quale tenevo tanto perché penso che dia un grande senso di rispetto e di accoglienza. Sarà perché ci sono passato con due figli piccoli sempre alla ricerca di un bagno con fasciatoio», racconta ancora il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli.
Come specificato da quest’ultimo, anche i percettori del reddito di cittadinanza saranno coinvolti nella gestione dei bagni pubblici di via Verdi. Attualmente, Sono quattro i progetti avviati, i cosiddetti Puc. Le attività previste riguardano la promozione e valorizzazione del territorio: i percettori affiancano i volontari civici in piccoli lavori di manutenzione del verde e attività a favore del decoro urbano. In più uno dei progetti prevede la sistemazione dell’archivio comunale, con attività di schedatura, sfoltimento della documentazione, redazione di elenchi e ricollocazione dei fascicoli. Accanto a queste mansioni vengono affiancate iniziative di formazione legate all’ambito culturale (assistenza nei complessi monumentali o in occasioni di eventi) e di monitoraggio e sorveglianza a supporto della Polizia locale. Previste attività di vigilanza dei giardini pubblici, di aree urbane a rischio vandalismo e nei pressi degli istituti scolastici, oltre che di tutela di beni comuni.