FABRIANO – L’Ente Palio di San Giovanni Battista di Fabriano, di nuova nomina, ha come tema per la prima annualità di incarico “La figura della donna nel Medioevo, le donne dei Chiavelli, il loro essere madri e mogli”. Proprio nell’ottica di porre attenzione alla figura della donna l’ente ha voluto organizzare delle attività che si svolgeranno dal suo insediamento sino alla festa di San Giovanni, il prossimo 24 giugno.
Nel mese di novembre cade la giornata internazionale contro la violenza sulla donna ed il femminicidio. «Per questa ragione – dice la presidente, Sandra Girolametti – abbiamo organizzato per domani, giovedì 25 novembre dalle 18, un flash mob dal titolo “Sbandieriamo la gioia, le frecce solo per Cupido” dove parteciperanno le figure rappresentative del Palio e quindi i Priori delle Porte, gli sbandieratori, i musici e gli arcieri. Saranno vestiti con i loro costumi proprio per evidenziare che trattasi di attività del Palio anche se non collocata storicamente nel medioevo». I partecipanti al flash mob indosseranno mascherine rosse come simbolo della giornata e porteranno dei cartelli con scritte in volgare italiano sempre riguardo il tema della giornata celebrativa. Si ritroveranno prima alla panchina rossa dei giardini Regina Margherita, poi nei pressi della Fontana Sturinalto. Qui gli Sbandieratori faranno degli scambi e gli arcieri mimeranno il lancio delle frecce, ma al posto delle frecce nelle faretre ci saranno solo rose rosse. Al termine della manifestazione una cascata di petali rossi scenderà dal Palazzo del Podestà. Il tutto avverrà nel rispetto della normativa anti covid.
Le prossime iniziative
«Durante la giornata – conclude la presidente, Sandra Girolametti – i ristoranti, gli esercizi commerciali e gli artigiani che esporranno la locandina dell’evento applicheranno uno sconto alle donne che usufruiranno dei loro servizi o prestazioni. È stato chiesto il Patrocinio del Comune di Fabriano». Nel mese di dicembre c’è l’intenzione di organizzare due incontri formativi sia per i ragazzi delle scuole che per la cittadinanza, dove la professoressa Manuela Morosin, dirigente dell’Itis Merloni Miliani, si parlerà della figura della donna e dei vari personaggi femminili della Divina Commedia. Il tutto si inserisce nel settecentenario della morte di Dante e sempre nel tema del primo anno dell’Ente Palio. È stato chiesto, quindi, anche per questo evento il patrocinio del Comune e l’utilizzo dell’Oratorio della Carità nei pomeriggi del 10 e del 17 dicembre orientativamente dalle 18 alle 20. «Probabilmente per le festività Natalizie si allestirà una infiorata artistica come è nella tradizione di questo ente», conclude la presidente Girolametti.