FABRIANO – Le Città della Gastronomia alla compotizione Cibus Off per la Conference Unesco di Fabriano. Gli chef di tutto il mondo si sono sfidati per partecipare all’Unesco Creative Cities Conference, che si svolgerà a Fabriano dal 10 al 15 giugno prossimi. Sono rimasti solo in tre per la finale di oggi, giovedì 11, a Parma. Anche il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, in giuria.
Creare delle ricette innovative, che unissero la tradizione della cucina italiana con i sapori e i saperi di altri Paesi. È questo l’invito partito dalle città creative di Parma e Alba per gli chef delle Città del Network Unesco della Gastronomia che, nella fase iniziale, ha coinvolto 26 chef, provenienti dalle città che fanno parte del network.
Ogni chef è stato chiamato a dare una propria interpretazione della cucina italiana. Dopo una prima selezione, sono rimasti in gara tre chef, che si sfideranno proprio a Parma durante Cibus Off. I finalisti sono: i brasiliani Angela Sicilia, da Belém, e Daniel Paiva, da Florianopolis e lo statunitense Pieter Sypsteyn, da San Antonio. Oltre che per la tecnica e per il gusto dei piatti proposti, grandi classici della cucina italiana, la giuria valuterà i finalisti in base ai criteri della: creatività, salubrità, rispetto delle materie prime, sostenibilità ambientale. Il vincitore del contest di Parma avrà poi l’onore di proporre la sua ricetta a Fabriano, dal 10 al 15 giugno, in occasione della XIII Conferenza Annuale delle Città Creative Unesco, all’interno del padiglione Gastronomia, mercato coperto di Fabriano, di cui Parma avrà la curatela.
La giuria per il “Gastronomy Made in Italy” è composta da Alma (il più autorevole centro di formazione della Cucina Italiana a livello internazionale), Bocuse d’Or (Campionato mondiale di cucina per cuochi a cadenza biennale) e 2 Chef di Parma di cui uno dell’organizzazione di Cibus; presenti anche il sindaco di Fabriano Gabriele Santarelli e il focal point di Fabriano città creativa Unesco Vittorio Salmoni.