FABRIANO – Area camper a Fabriano, si chiedono impegni concreti a supporto del turismo itinerante in vista dell’imminente tornata elettorale. A farlo è Gabriele Fava, presidente Camper Club Fabriano. «Nella nostra cittadina abbiamo attualmente un’area sosta la cui manutenzione è assolutamente irrisoria se non ridicola. Erba alta, colonnine elettriche non funzionanti, area di carico/scarico inefficace e spesso oggetto di segnalazioni da parte degli utenti a causa di guasti/intasamenti che vengono sistemati con tempi biblici. La nuova area camper presso il complesso Sant’Antonio fuori le mura è pressoché pronta e mai inaugurata o utilizzata. Intanto, le presenze di turisti a bordo di camper e caravan non mancano, ma l’immagine che viene loro trasmessa è quella di una città abbandonata e dismessa», evidenzia Fava.
Camper, alcuni dati
Il fatturato totale dell’Italia per il settore del turismo itinerante viene stimato, attualmente, in circa 2,6 miliardi di euro. Il potenziale complessivo europeo è di oltre 23,377 miliardi di euro. I camperisti/caravanisti scelgono la loro destinazione turistica, tenendo presente, come fattore vincolante di scelta, la capacità/capillarità di accoglienza e la qualità e la sicurezza delle strutture ospitanti. I camperisti/caravanisti sono assolutamente disponibili a pagare un prezzo giornaliero per il pernottamento in aree di sosta camper pulite, ben tenute e sicure. Pertanto, chi realizza le aree di sosta, se le sa gestire bene, rientrerà sia delle spese di manutenzione e, nell’arco di alcuni anni, anche dell’investimento iniziale per la realizzazione dell’area. Il numero di camper e caravan sta aumentando in modo considerevole ogni anno. Dal 2015 al 2021, l’aumento complessivo delle immatricolazioni in Europa è stato di oltre il 22%. In Italia le immatricolazioni di caravan e autocaravan sono cresciute del 78%.
«Il turismo itinerante rappresenta una potenzialità incredibile per un territorio come il nostro ricco di siti di interesse culturale e gastronomico. Lo hanno capito perfettamente i comuni limitrofi che stanno inaugurando aree sosta nuove ed attrezzate. Basti pensare alla vicina Gubbio che nel periodo invernale è riuscita ad ospitare più di 800 mezzi nei weekend di Natale. A questo punto viene spontaneo chiedersi: resteremo fermi al palo o ci muoveremo per attirare turisti ed intercettare gli introiti derivanti dalla loro presenza? Il camper Club Fabriano, unitamente a tutti i suoi soci, è a disposizione per sostenere/consigliare le prossime amministrazioni per valorizzare un territorio unico nel suo genere», conclude Gabriele Fava, presidente Camper Club Fabriano.