FABRIANO – Approvato a maggioranza, ma con qualche defezione illustre, il Bilancio di previsione del Comune di Fabriano. Il documento è passato con il voto dei consiglieri pentastellati, astenuta la consigliera Sara Marinucci, e un paio di assenti, fra i quali Roberta Stazi che proprio insieme alla collega Marinucci sembrano sempre più intenzionate a riposizionarsi. Dopo l’assenza e l’astensione per il bilancio di previsione, in precedenza entrambe avevano messo in imbarazzo Giunta e il resto del gruppo M5S in occasione del consiglio comunale monotematico sul futuro della scuola Marco Polo, presentando una mozione urgente votata compatta dalle opposizioni e che aveva colto di sorpresa l’Esecutivo. Comunque sia e al di là del possibile numero di voti di maggioranza che si va assottigliando, il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, incassa l’approvazione della manovra economica comunale che è stata portata in Assise con i pareri contrari della Dirigente dei servizi Finanziari e del Collegio dei Revisori dei conti. «Ora possiamo proseguire con la riorganizzazione della macchina comunale. Entro il primo agosto procederemo con 8 assunzioni, di cui quattro impiegati amministrativi categoria D, due geometri e due architetti, più il nuovo Dirigente dei Servizi Finanziari e Personale. Il Rendiconto che arriverà in consiglio la prossima settimana – conclude il primo cittadino – ci permetterà di riavviare una serie di iter già in cantiere, come i settori chiusi per inagibilità al cimitero di Santa Maria e il percorso ciclo-pedonale».
L’opposizione
Di parere opposto le opposizioni. «È un bilancio che non porta alcun tipo di soluzione alle problematiche della città, un bilancio votato con tutti i pareri negativi sia del collegio dei revisori che della parte tecnico-economica del Comune. Questo bilancio è inficiato da un programma triennale dei lavori pubblici non corretto che porta il bilancio stesso a violare tutti i principi di veridicità, attendibilità, correttezza e congruità con cui dovrebbe essere scritto. Per stessa ammissione del Sindaco si interverrà, ma per poter apportare variazioni di qualsiasi tipo dovranno modificare il piano dei lavori pubblici con i tempi che questo richiede», le parole del capogruppo PD, Giovanni Balducci, a nome dei suoi colleghi di partito. Ora l’attenzione si sposta, quindi, al 12 luglio prossimo quando approderà in aula consiliare il Rendiconto della gestione 2020, altro passaggio importante per permettere lo sblocco di risorse economiche per poter amministrare la città di Fabriano.