FABRIANO – «Non mi era mai capitato un inizio di stagione costellato da così tanta jella con gli infortuni, tutti nello stesso reparto, l’attacco: ma nonostante questo i ragazzi sono stati bravi finora a sopperire alle assenze e a ottenere buoni risultati».
A parlare è Simone Pazzaglia, l’allenatore del Fabriano Cerreto, 5 punti in classifica nelle prime quattro giornate di Eccellenza, due vittorie di fila negli ultimi quattro giorni (3-1 domenica in campionato sul Porto d’Ascoli, 3-2 ieri mercoledì in Coppa sulla Jesina).
«Sono soddisfatto – prosegue il tecnico -. Con un pizzico di esperienza in più, avremmo anche qualche altro punto in classifica. Ma va bene così. Perché, ripeto, per sopperire alle assenze dei tre attaccanti titolari, ho chiesto gli straordinari ai ragazzi, che sono stati bravi, ma sono pur sempre giovani e non posso pretendere che si trasformino subito in veterani».
Quello che doveva essere l’ottimo “tridente” offensivo del Fabriano Cerreto, di fatto non ha mai giocato. Per Battisti la stagione è da considerarsi finita per motivi personali, Montagnoli si è fatto male in un incidente domestico (resterà fuori ancora per un po’) e Perri ha sempre convissuto con problemi muscolari che ne hanno permesso l’utilizzo solo per qualche minuto. Preso dieci giorni fa Ettore Braccalenti che stava giocando in Emilia, nemmeno lui è stato schierato in attesa che arrivasse la negatività del “tampone” per via del contatto con un compagno della ex squadra che era risultato positivo al Covid.
«In tutta questa situazione, ripeto, abbiamo portato avanti la filosofia di questa stagione – dice mister Pazzaglia: – ovvero spazio a giovani in una squadra che, a parte Lispi, è tutta composta da under-25. E così hanno trovato spazio ragazzi come Spuri, Mulas e ultimo Galletti che ha esordito dal primo minuto».
Nel match di Coppa Italia d’Eccellenza di ieri, intanto, ha potuto giocare Braccalenti andando subito a segno su rigore. «E’ un buon giocatore – lo descrive Pazzaglia – una seconda punta rapida e veloce che potrà senza dubbio rendere al meglio quando avrà un attaccante di peso vicino. Sa fare gol, ne ha segnati anche 13/14 in serie D».
E’ già tempo di pensare alla prossima sfida di campionato, domenica 25 ottobre (ore 14.30) sul campo del Marina, formazione che ha 7 punti in classifica, due in più del Fabriano Cerreto. Secondo le nuove normative potranno assistere alla partita 60 spettatori.
«Prevedo una partita tosta, perché il Marina è una squadra aggressiva e che corre molto, capace di essere molto pericolosa sul suo campo piccolo: dovremo farci trovare pronti ad una gara del genere», conclude Pazzaglia.