FABRIANO – La Cna di Fabriano ha deciso di nominare l’imprenditore locale Christian Magnoni, titolare del “The Tanning Pub” quale figura di riferimento per l’associazione per quanto riguarda l’area del centro storico fabrianese. Da anni nel settore della ristorazione, avrà dunque il compito di consigliare e confrontarsi con il presidente Maurizio Romagnoli e con il responsabile sindacale Marco Silvi circa dinamiche, problematiche e iniziative che riguarderanno l’area del centro cittadino.
La nomina
«Abbiamo deciso di puntare su Christian per questo ruolo di rappresentanza perché conosciamo bene la sua professionalità e la sua intraprendenza, doti che ha ampiamente dimostrato di possedere non solo limitatamente alla gestione della propria attività, ma anche come capofila di vari progetti che lo hanno visto coordinare recentemente attività in cui sono stati coinvolti a vario titolo tanti altri imprenditori del centro storico e non solo, penso al villaggio di Natale gonfiabile in Piazza del Comune durante le ultime festività natalizie, ma penso soprattutto al successo della scorsa edizione dell’Oktober Fabriano Fest in Piazza Garibaldi, manifestazione nata da un’intuizione di Christian stesso», commentato i vertici di Fabriano della Cna, Maurizio Romagnoli e Marco Silvi. Per il titolare del Tanning Pub si tratta della prima esperienza come rappresentante in un’associazione di categoria.
«Sono grato a Cna per aver creduto in me e per avermi offerto questa opportunità, sarà sicuramente un grande ed ulteriore incentivo per unire le forze nell’ottica di una costante e proficua collaborazione tanto con gli altri imprenditori del centro, quanto con l’Amministrazione comunale e le altre associazioni di rappresentanza. La città di Fabriano ha sicuramente bisogno di attuare sinergie per raggiungere i risultati che merita e ai quali ambisce, spero che l’evento organizzato ad ottobre scorso, dedicato al più famoso festival della birra di Monaco di Baviera, ne abbia rappresentato un esempio, ma potremmo citare tante altre manifestazioni che hanno avuto grande successo soprattutto grazie all’ampia base partecipativa in fase organizzativa», ha concluso Magnoni.