FABRIANO – Concorso fotografico promosso dall’associazione Animalisti Italiani onlus sede di Fabriano. I dodici migliori scatti comporranno il calendario 2018 dell’associazione. Il ricavato andrà in beneficenza.
«In collaborazione con l’Associazione presentiamo il concorso fotografico “Vi presento il mio amico…” tramite il quale il vostro amico a quattro zampe può finire sul calendario 2018 dell’Associazione.
Ricchi premi per i vincitori selezionati dalla giuria e per le foto che prenderanno più “like” dopo la pubblicazione sulla pagina dell’associazione. Ma il tempo sta per scadere. Infatti, le foto devono pervenire entro il 15 ottobre prossimo», fanno sapere gli organizzatori.
Basta scegliere due foto in formato orizzontale 3000 x 4000 pixel, di buona risoluzione, «vanno bene anche scattate con un buon telefono, ancora meglio con una macchina fotografica con la quale non avrete problemi».
Quindi, una volta scelte, inviarle – accompagnate da una breve descrizione sul rapporto che avete con il vostro fidato amico – a vallozzina@gmail.com.
La giuria è composta dal fotografo professionista Adriano Maffei, dall’esperta di immagine Serena Moretti, dalla rappresentante dell’associazione Musi Pelosi, Anna Frasconi, dalla psicologa Valeria Catuffi e da due appassionati di animali. Spetterà a loro scegliere le dodici foto migliori che saranno utilizzate per il calendario 2018.
Le foto, inoltre, saranno tutte pubblicate sulla pagina Facebook dell’associazione Animalisti onlus sede di Fabriano a partire dal 16 ottobre prossimo. Il 29 ottobre – la manifestazione si svolgerà all’interno del centro commerciale Il Gentile a partire dalle 16:30 – verranno premiate con prodotti Trainer sia le dodici foto scelte dai giudici, sia le tre foto che avranno conseguito il maggior numero di like sulla pagina del popolare social network entro le 15 del 28 ottobre prossimo.
Come detto, l’evento è a scopo benefico, «di conseguenza parte del ricavato verrà devoluto all’associazione fabrianese. Un modo per valorizzare i nostri amici a quattro zampe e fare del bene ad altri che non sono così fortunati».