FABRIANO – «Se non stiamo attenti, rischiamo di lasciarci una caviglia». Lo sconsolato commento di molti residenti del centro storico di Fabriano che segnalano, costantemente, come la pavimentazione dei sampietrini sia in uno stato pietoso. E l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco, Gabriele Santarelli, corre ai ripari. Tanto più che la Conference Unesco si avvicina.
«Sono 150mila euro le risorse che verranno investite nelle prossime settimane per il rifacimento della pavimentazione stradale di alcune vie del centro storico. In programma ci sono via Cialdini, via Gioberti e il piazzale delle Poste. Sono lavori che si concluderanno entro maggio 2019. Nella seconda parte dell’anno sono previsti invece interventi sugli asfalti», assicura il primo cittadino di Fabriano.
«Era ora», commentano i residenti che hanno postato foto di buche, se non proprio voragini, in molte zone del centro storico cittadino. «Fortunatamente, le piogge sono cessate da giorni. Altrimenti è anche peggio, visto che le buche riempite d’acqua sono ancora più insidiose per chi si muove a piedi». I lavori, come detto dal sindaco Santarelli, dovrebbero partire a breve. Particolarmente complicata la situazione in via Cialdini, dove i disagi per le attività commerciali e di ristorazione potrebbero essere molteplici. È probabile, infatti, che per velocizzare i lavori e, soprattutto, farli a regola d’arte, occorrerà chiudere un tratto consistente dell’importante via d’accesso al centro storico dalla chiesa di San Nicolò a piazza Garibaldi. Si dovrà studiare una viabilità alternativa, tenendo presente che la parte alta di via Cialdini sarà aperta e transitabile.
Un disagio che, comunque, porterà dei benefici con la pavimentazione rifatta e, quindi, un biglietto da visita migliore in vista dell’appuntamento Unesco del giugno prossimo. È probabile, come evidenziato dallo stesso sindaco di Fabriano, che dalla seconda metà di quest’anno, si potrà andare a incidere sul manto stradale di molte vie della città. Anche in questo caso, le segnalazioni si ripetono. E, in pieno stile di questa Amministrazione comunale, non si lesinano stoccate politiche. «Eravamo abituati agli asfalti elettorali a pochi mesi dalle elezioni. Noi, invece, lo facciamo prima. Nel senso che siamo al nostro secondo anno e asfaltiamo le strade non in previsione delle elezioni», la parafrasi delle dichiarazioni di Santarelli.