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Fabriano: continua l’emorragia di residenti

Quelli ufficiali al 31 dicembre 2020 sono 29.762, 442 in meno rispetto a fine 2019 e 136 in meno rispetto al 30 giugno 2020. Fuggono giovani e stranieri

Veduta di Fabriano
Veduta di Fabriano

FABRIANO – Fabriano, ritorno al passato: fuggono giovani e stranieri. Si scende ufficialmente sotto quota 30mila residenti. Non c’è nulla per essere felici, considerando gli alti tassi di disoccupazione. La città torna indietro di vent’anni e per la prima volta dal 2001 scende sotto quota 30mila residenti, dopo aver superato otto anni fa anche i 32 mila.

La certificazione ufficiale del dato, certamente non lusinghiero, giunge dalla verifica semestrale dell’ufficio Anagrafe del comune di Fabriano: 29.990 residenti al 30 giugno scorso, un ulteriore calo pari a 214 persone rispetto al dato di fine 2019 quando si era a 30.204. In maggioranza, le donne 15.589 contro 14.401 uomini. A fuggire da Fabriano, gli stranieri e i giovani.

A fine dicembre, nessuna sorpresa, ma un ulteriore calo. Infatti, i residenti ufficiali al 31 dicembre 2020 sono 29.762, 442 in meno rispetto a fine 2019 e 136 in meno rispetto al 30 giugno 2020. Erano ben vent’anni che la popolazione residente a Fabriano non scendeva a questo livello: nel 2000 si registrò l’ultimo anno sotto ai 30mila, mentre il record positivo è stato raggiunto nel 2011 quando si toccò la quota di 32.039 abitanti.

Altri dati significativi, quelli relativi alle nascite: nel 2020 sono stati 185 i nati, 14 in più dell’anno prima, mentre i decessi sono stati 414, in aumento di 27 unità. Diminuiscono anche gli stranieri: si passa dai 3.086 del 2019 ai 2.817 del 2020. I nuclei familiari sono 13.082, in aumento quelli con un figlio solo. L’età media è molto avanzata: un residente su 4 ha più di 65 anni; gli anziani, complessivamente, sono più di 7mila; 1.224 sono le persone residenti che hanno più di 85 anni.

In teoria, nel 2022, in occasione del rinnovo del consiglio comunale, se sarà ufficialmente certificata la perdita della soglia dei 30mila residenti, si ridurrebbero gli scranni consiliari a disposizione, passando dagli attuali 24, a 16.