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Fabriano, non solo la Crocifissione di Friburgo: anche altre 2 tavole trafugate e sequestrate dai Carabinieri e attribuite ad Allegretto Nuzi

Si tratta di due opere raffiguranti Sant’Agnese e una Santa martire non individuata. Il Polittico sarà in mostra fino al 16 ottobre nella Pinacoteca Civica Molajoli

Polittico della Crocifissione di Friburgo

FABRIANO – Per la prima volta in mostra a Fabriano il Polittico ricomposto con al centro la Crocifissione di Friburgo del pittore Allegretto Nuzi. Questo pomeriggio 3 settembre l’inaugurazione alle 16 alla Pinacoteca civica. E questo grazie prima al ritrovamento e sequestro, presso una collezione privata in Veneto dove erano detenute illegalmente, ad opera del reparto operativo sezione antiquariato del Comando dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, di due preziose tavole che studi successivi hanno permesso di attribuire al pittore fabrianese, che raffigurano una Sant’Agnese e una Santa Martire non individuata e che, per l’appunto, fanno parte del Polittico della Crocifissione di Friburgo.

Ad annunciarlo, questa mattina, l’assessore alla Bellezza del comune di Fabriano, Maura Nataloni, insieme ai rappresentanti del Nucleo dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, e al sindaco di Fabriano, Daniela Ghergo. «Le tavole laterali sono state ritrovate a seguito di un sequestro dal Reparto operativo sezione antiquariato del Comando dei carabinieri Tutela patrimonio culturale che, grazie al Generale Roberto Riccardi e al Comandante Antonio Ammendola, si sono adoperati per farci avere le tavole in tempi strettissimi. Le indicazioni più dettagliate sui tempi e modalità del sequestro non ci sono state fornite per ragioni di segreto istruttorio», conferma il Primo cittadino fabrianese. Il Polittico sarà in mostra fino al 16 ottobre presso la Pinacoteca Civica B. Molajoli secondo gli orari di apertura dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18. 

La mostra

La Direttrice della Pinacoteca civica di Fabriano Francesca Mannucci ha presentato l’opera di Allegretto Nuzi, la Crocifissione, proveniente dalla Chiesa delle suore Orsoline di Friburgo (Svizzera), al termine di un importante e delicato lavoro di restauro realizzato da Lucia Biondi presso il suo studio di Firenze. Il progetto di restauro è stato avviato al termine della mostra fabrianese dedicata ad Allegretto Nuzi e finanziato dal Convento delle Orsoline di Friburgo, grazie a un lavoro di sinergia indirizzato proprio a riportare al suo antico splendore l’opera, oggetto di importanti studi critici, operazione resa possibile grazie anche alla fattiva collaborazione degli uffici della Dogana di Ancona e di Firenze. L’evento si è arricchito poi di una circostanza eccezionale.

«Rivediamo per la prima volta dopo secoli il Polittico ricomposto grazie alla disponibilità delle suore Orsoline di Friburgo che hanno finanziato il restauro della tavola centrale con la scena della Crocifissione e grazie ai Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale che, con grande partecipazione e interesse, si sono adoperati per farci avere le tavole laterali, trafugate in passato, in esposizione in tempi strettissimi», annuncia l’assessore Maura Nataloni. La restauratrice Lucia Biondi sottolinea «quando abbiamo esaminato il dipinto la Crocifissione, nell’ottobre del 2021, durante l’allestimento della mostra dedicata ad Allegretto Nuzi nella Pinacoteca Civica di Fabriano, siamo rimasti immediatamente colpiti dalla qualità e dallo stato di conservazione della pittura, nonostante fossero mortificati da uno spesso strato di materiali scuri ed opachi, sicuramente legati alle vicende conservative. Nel corso del restauro questa prima impressione è stata ampiamente confermata. Al di sotto del deposito di nero fumo e vernice ingiallita, è stato possibile recuperare, con un meticoloso intervento di pulitura, la pittura tipica di Allegretto, con gli squisiti accordi cromatici e le pennellate sottili, che sfumano dolcemente le une nelle altre». Secondo lo storico dell’arte Emanuele Zappasodi «alla Crocefissione di Friburgo si avvicinano strettamente due tavole, che ho potuto attribuire ad Allegretto di recente e che raffigurano rispettivamente Sant’Agnese e una Santa Martire. Con ogni probabilità, il complesso di provenienza delle tavole doveva essere un polittico di dimensioni contenute, con la Crocifissione centrale, sormontata dal tondo col Cristo benedicente del Museum of Art del Bowdoin College di Brunswick nella cuspide e serrata a sinistra da Sant’Agnese e a destra dalla Santa Martire, a loro volta affiancate da almeno un altro scomparto, sulla scorta della fortuna del modello nel corso del Trecento a Firenze».