FABRIANO – Identificato e denunciato il presunto responsabile del tentato furto all’interno della palazzina che ospita gli uffici Demografici del comune di Fabriano.
I carabinieri della locale Compagnia sono arrivati a B. D., 25enne residente in città disoccupato e con piccoli precedenti, a seguito delle immagini del sistema di videosorveglianza pubblico sito in piazza 26 Settembre 1997. A tradire il giovane, il colore del giubbotto, un turchese molto particolare e poco diffuso, e la ferita a una mano, dovuta al tentativo di scasso. È stato denunciato per tentato furto aggravato.
I militari della Compagnia di Fabriano hanno prontamente risolto il caso che si è verificato nella notte fra il 9 e il 10 gennaio scorsi. Intorno all’una del mattino, il 25enne ha tentato di introdursi all’interno della palazzina di fronte alla sede comunale. La sua intenzione era quella di forzare la cassettiera del distributore automatico di alimenti e vivande e, quindi, rubare le monete.
Un metronotte, però, ha notato un’ombra all’interno del corridoio dello stabile, tutto a vetrate al piano terra e ha dato l’allarme. Ha provato a inseguire il ladro, ma non è riuscito a fermarlo. Quest’ultimo, durante la fuga, per rendere più complicata la sua identificazione si era alzato il cappuccio del giubbotto. Il metronotte, però, è riuscito a notare un gonfiore sulla mano destra. Una ferita che, con ogni probabilità, il malvivente si era procurato scassinando la porta di ingresso della palazzina.
I carabinieri di Fabriano hanno immediato avviato l’attività investigativa. Hanno acquisito e visionato le immagini del sistema di videosorveglianza pubblico, in particolare delle due nuove spycam posizionate sopra la porta di ingresso del Comune. Ebbene, in più frame si è vista una persona con indosso un giubbotto turchese che si trovava in piazza in quei momenti.
I militari sono riusciti a identificare il giovane, B.D., 25enne disoccupato residente a Fabriano, che vive con i genitori e che era già conosciuto alle forze dell’ordine per piccoli precedenti per reati predatori. I carabinieri si sono recati a casa del giovane, dove hanno trovato il giubbotto. E in più il 25enne, come asserito dal metronotte, aveva un gonfiore importante sulla mano destra.
Di fronte a tutti questi elementi, il 25enne è stato denunciato per furto aggravato. Le indagini non si fermano. È stato, infatti, recuperato un cacciavite nei pressi della piazza 27 Settembre 1997. Probabile che sia stato utilizzato dal malvivente per forzare la porta della palazzina. Infine, non si esclude che il disoccupato possa essere il responsabile anche dei quattro furti, tutti andati a segno, che si sono verificati durante le vacanze di Natale all’interno di altrettanti plessi scolastici di Fabriano. Il valore complessivo del bottino si aggira attorno ad alcune centinaia di euro per via delle monete rubate dai distributori automatici e da un computer portatile rubato.