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Fabriano: domenica di commemorazione e di shopping

Negozi aperti in centro storico per la concomitante presenza di due importanti manifestazioni: il mercatino dell'Antico ai giardini Regina Margherita e la giornata conclusiva di Fatti amico il contadino. A Serradica, si commemora il 74° anniversario della strage della famiglia Poeta

FABRIANO – Domenica all’insegna dello shopping a Fabriano. Negozi del centro storico aperti vista la concomitanza di due iniziative: la giornata conclusiva di “Fatti amico il contadino” e il mercatino delle cose vecchie e antico. Da non perdere, per l’importanza storica dell’avvenimento, la commemorazione della strage della famiglia Poeta a Serradica.

Il centro storico di Fabriano torna fulcro della vita cittadina in questa seconda domenica del mese di ottobre. Torna oggi il tradizionale appuntamento con il mercatino dell’Antico come ogni seconda domenica del mese, per quel che riguarda il periodo invernale, dalle 8 alle 20 di oggi, gli espositori – fra hobbisti, antiquari e collezionisti – sono pronti ad accogliere i fabrianesi e non solo, all’interno del giardino pubblico Regina Margherita.

Ad accompagnare questa manifestazione, vista anche l’iniziativa Fatti amico il contadino, i commercianti del centro storico. Saranno in molti, infatti, a tenere alzate le saracinesche dei propri negozi.

Non solo divertimento nella domenica fabrianese. Oggi, infatti, si commemora il 74° anniversario della strage della famiglia Poeta. L’8 ottobre del 1943, a Serradica, una bomba tedesca scoppiò e uccise sul colpo due bambini fratelli: Antonia di nove anni e Mario di tre anni. Gli unici superstiti di quell’esplosione furono Francesco che all’età di 7 anni perse una mano e un occhio e il fratellino Antonio che all’età di 4 anni perse completamente la vista. Entrambi, purtroppo, sono scomparsi rispettivamente nel 2011 e nel 2014.

Il figlio di Francesco, Andrea Poeta, ha raccolto il testimone dei suoi parenti in questa sentita manifestazione di commemorazione. «Mio padre e mio zio hanno sempre tenuto alto il nome dello Stato, la loro bontà e i loro ideali, sono rimasti in vita nelle fortunate persone che hanno avuto l’onore di conoscerli. Per questo motivo invito tutti a partecipare, in modo che noi tutti possiamo rendere omaggio ai miei familiari e ai caduti che Serradica ha perso nelle due Guerre mondiali, Non scordiamoci mai del nostro passato sennò non riusciremo mai a sapere nulla del nostro domani», le parole di Andrea.

Il programma prevede alle 10:30, il ritrovo davanti al monumento ai Caduti in piazza a Serradica; alle 11, la Santa Messa celebrata da don Marco Szymansky nella chiesa di San Gregorio Magno; alle 11:45, la commemorazione. Saranno presenti, oltre ad Andrea e a tutti i rappresentanti della famiglia Poeta, il sindaco Gabriele Santarelli e l’on. Del M5S Patrizia Terzoni.