FABRIANO – Due deferimenti alla competente Autorità Giudiziaria per detenzione di stupefacente in concorso. Questo il risultato di una complessa attività di indagine volta alla prevenzione e repressione dei reati in genere portata avanti dagli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano. Si tratta di una donna di 30 anni di nazionalità italiana e di origine sud americana e un 33enne italiano residente in un Comune limitrofo.
I fatti
Tutto è partito a seguito di alcune segnalazioni a carico della donna, residente a Fabriano, che oltre a fare del sesso a pagamento, cedeva a terze persone sostanze stupefacenti. Gli agenti di polizia hanno iniziato a monitorare la situazione attraverso gli strumenti di investigazione in loro possesso. Quando sono stati certi di poter cogliere sul fatto la 30enne, hanno deciso di far scattare il blitz. Il personale dell’anticrimine della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica sicurezza cittadino sono entrati in azione, bussando alla porta della donna per effettuare una perquisizione domiciliare. A seguito della quale sono stati rinvenuti 3 grammi di cocaina, droga prontamente sequestrata. Insieme alla donna, nel momento dell’entrata in azione dei poliziotti, vi era il 33enne, già noto alle forze dell’ordine, che ha tentato di occultare parte della sostanza stupefacente poi, comunque, rinvenuta. Un’operazione, dunque, non riuscita. Per questi motivi, entrambi i soggetti sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per detenzione di stupefacente in concorso. L’attività investigativa portata avanti dagli agenti del locale commissariato di Pubblica sicurezza andranno avanti per accertare ulteriori reati, a partire dai canali di approvvigionamento delle sostanze stupefacenti in capo alla 30enne.