FABRIANO – Dichiara che si stava recando in Pronto soccorso all’ospedale di Fabriano per degli accertamenti sanitari, ma non era vero. Denunciato e multato un fabrianese di 46 anni dai carabinieri della Compagnia cittadina. Stessa sorte per un altro uomo, sempre residente a Fabriano, che è stato sorpreso alla guida con un tasso alcolemico superiore al consentito.
Proseguono i controlli messi in atto dai carabinieri della Compagnia di Fabriano tesi a prevenire qualsiasi tipologia di reato e, inoltre, controllare il rispetto della normativa in vigore per il mantenimento del distanziamento sociale in modo tale da contenere la diffusione dell’epidemia da Covid-19.
Nei giorni scorsi, intorno alle 13:30, lungo via Dante, i militari hanno fermato un uomo, da tempo residente in città, in sella alla propria bicicletta. Alla richiesta dei carabinieri, il 46enne ha esibito l’autocertificazione secondo la quale si stava recando in Pronto soccorso per alcuni accertamenti sanitari. Ovviamente, si trattava di una delle tre motivazioni previste dai Dpcm governativi.
Il meccanismo dell’autocertificazione prevede che vengano effettuati, a campione, dei controlli ex post. Tra questi, anche quello del 46enne. Ebbene, è emerso che il ciclista non si è mai recato in Pronto soccorso, non c’era un referto a suo nome, come, invece, riferito ai carabinieri. Per questo motivo, l’uomo è stato denunciato per falso ideologico e gli è stata elevata una contravvenzione pari a 373 euro, come previsto dalla normativa per limitare il diffondersi della pandemia da Coronavirus.
Il secondo controllo effettuato dai carabinieri di Fabriano ha riguardato un 48enne fabrianese che è stato intercettato mentre era a bordo di un Suv Nissan, insieme a un amico, intorno alle 18 di ieri pomeriggio, in zona Borgo. I militari lo hanno sottoposto al test dell’etilometro, dal quale si è evinto che l’uomo aveva una concentrazione di alcol nel sangue pari a 0.83, di poco oltre il massimo consentito per legge. Il 48enne è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, il ritiro temporaneo della patente di guida, l’affidamento del veicolo a persona di fiducia ed è stato multato per 373 euro per essere stato sorpreso fuori della propria abitazione senza valido motivo. Stessa contravvenzione elevata anche all’amico coetaneo che si trovava a bordo del Suv.