FABRIANO – FaCe the Work, nato dal bando Anci ReStart, è un progetto di innovazione sociale rivolto ai giovani tra i 16 e i 35 anni del territorio montano della Provincia di Ancona e, per alcuni aspetti, a quelli della Provincia di Macerata. Il soggetto capofila è la Provincia di Ancona e partner del progetto sono: Comune di Fabriano, Comune di Cerreto D’Esi, Università di Urbino Carlo Bo, Circolo Arci Il Corto Maltese, Microclima associazione culturale, Polisarte, Azione Cattolica Fabriano-Matelica, Pastorale Diocesano Fabriano-Matelica.
Il progetto prevede una serie di azioni volte a prevenire e contrastare il disagio giovanile, a favorire la permanenza dei giovani sul territorio e a migliorare nel complesso la sua attrattività e la qualità del capitale umano. L’Università di Urbino Carlo Bo, attraverso il team del prof. Eduardo Barberis, si occupa di un’analisi di contesto garantita dall’osservatorio della condizione giovanile. Proprio al fine di realizzare un’iniziale mappatura dei bisogni dei giovani del territorio è stato creato un questionario on line accessibile al link: https://www.sondaggio-online.com/s/5ae17b8.
«Invitiamo tutti i giovani tra i 16 e i 35 anni residenti nei Comuni di Fabriano, Cerreto d’Esi, Sassoferrato, Genga, Serra S. Quirico, Matelica e Esanatoglia a compilare il questionario in modo che, in base alle loro risposte, sarà possibile modulare le linee di azione sulla base delle esigenze dei giovani del territorio», si legge in una nota informativa diffusa dall’ateneo di Urbino.
Nei prossimi mesi il questionario sarà inoltre affiancato da altri strumenti di rilevazione come le interviste individuali e i focus group, attraverso i quali si andranno ad approfondire alcuni aspetti di interesse. Le prossime linee di azione del progetto saranno: Attivazione di tirocini e borse lavoro; Organizzazione di specifici corsi formativi; Organizzazione di eventi culturali; Realizzazione di un coworking space.
Il budget a disposizione è di 180.000 euro e la durata di 12 mesi, il tutto con l’obiettivo di coinvolgere i beneficiari in percorsi di apprendimento attivo volti al rafforzamento di lifeskills e competenze specifiche da sperimentare nella realizzazione del proprio percorso professionale.