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Fabriano Film Fest, a Palazzo del Podestà l’edizione 2022

Presentato presso il Birrificio IBEER di Fabriano il Festival Internazionale del cortometraggio giunto, quest'anno, alla sua decima edizione. Quattro giorni densi di appuntamenti, ecco il programma

La presentazione dell'edizione 2022 del Festival Internazionale di Cortometraggio

FABRIANO – È stata presentata la 10° Edizione del Fabriano Film Fest – Festival Internazionale del cortometraggio presso il Birrificio IBEER di Fabriano.

Decima Edizione del Fabriano Film Fest in una inedita versione invernale quella che si aprirà il 1° dicembre, con quattro giorni di kermesse (1-2-3-4 dicembre), in una location d’eccezione: il salone principale del Palazzo del Podestà.

Il Festival sarà articolato in quattro giorni densi di appuntamenti, proiezioni, incontri, che vedranno come sempre il pubblico al centro di ogni attività, rigorosamente gratuita.
Ma anche quatto giorni di novità e impegno civico, che vedranno il Fabriano Film Fest ripartire con sempre più slancio verso una nuova decade, caratterizzata da un’attenzione ancora più marcata verso il sociale e soprattutto istituzionalizzata dalla frase “looking for a better world” che sarà il piccolo, significativo sottotitolo alle classiche tre “effe”.
Un Festival che si pone dunque ambiziosi traguardi, per raggiungere i quali il Cinema diventa lo strumento imprescindibile: cortometraggi con contenuti “importanti” che aiutino l’individuo a pensare, lo educhino al rispetto dell’altro in ogni sua veste, lo sensibilizzino ai temi ambientali e al rispetto del territorio; in sintesi a diventare migliore.

Il programma

Si parte dunque giovedì 1 dicembre alle 17.30 con il workshop per bambini di 7-12 anni “Largo agli attori in erba!” tenuto dalle attrici Claudia Mengarelli e Maurizia Pastuglia (dell’associazione Papaveri e Papere) nella Sala 2 del Palazzo del Podestà. Sempre per i bambini è prevista una proiezione pomeridiana, alle 18.45, di 3 cortometraggi scelti per il pubblico dei più piccoli tra i 30 ammessi quest’anno alla kermesse, il così detto Round 1, cui seguirà alle 21.00 il Round 2, con altri 9 cortometraggi in concorso. Prima delle proiezioni serali si riprende la tradizione dell’aperitivo a km 0, tutto marchigiano, con IBEER, salumificio Tritelli e vino Bisci, che rifocilleranno il pubblico presente.

La giornata di venerdì 2 dicembre avrà inizio alle 10.30 con “Le mille nature di un video reporter attraverso il mondo”, incontro con le scuole durante il quale Marco Galli, docente all’Accademia Poliarte, incontrerà il documentarista fabrianese Achille Corrieri. A seguire alle 11.30, sempre per le scuole, la proiezione del Cortometraggio “La guerra è un fatto serio”, del filmmaker Biagio Ferreri con intervista di Marco Galli all’autore. Nella stessa giornata di venerdì un appuntamento imperdibile per i “followers” del Fabriano Film Fest: alle 15.30 “dieci anni di Cortometraggi” con proiezione di una selezione di film delle passate edizioni cui seguirà, alle 17.30, una selezione di film fuori Concorso: “Annavespa” di Clelia Di Brigido, “Dajla: cinema and oblivion” di Arturo Dueñas Herrero, “Les Plaques – Louis Dumas” di
Patrice Guillain e altri Cortometraggi legati al gemellaggio tra Fabriano Film Fest e Bradford, UNESCO City of Film, per rinsaldare l’importante legame tra le due Città Creative UNESCO. Alle 17.15 seconda parte del workshop per bambini di 7-12 anni “Largo agli attori in erba!”, mentre alle ore 18.00 sarà proiettato “The path”, cortometraggio animato di Duncan Rudd, in anteprima al Fabriano Film Fest. Il film affronta il delicato tema del fenomeno migratorio, a sostegno dell’organizzazione umanitaria MOAS con intervento a seguire di Regina Catrambone, Co-fondatrice e Direttrice di MOAS. Si prosegue alle 18.30 con la presentazione del libro di Gian Stefano Spoto, scrittore e giornalista Rai, e Anna Marina Gualdesi: “Dive. Le donne e gli uomini di Marlene Dietrich”. Alla presenza degli autori, Valentina Tomada leggerà brani del libro e canterà canzoni dell’epoca accompagnata da Marco Agostinelli di Fabriano Pro Musica.
Alle 19.30 FFF nel Metaverso: immersione nella realtà virtuale tramite visore 3D; in collaborazione con Matteo Malatini. Alle 20.30 ancora un evento extra: “Performance fabrianese”: mini-set agile con breve estratto del Corto “La guerra è un fatto serio”, recitato e diretto dal vivo da Biagio Ferreri, sotto l’egida di Marco Galli. A seguire, alle 21.00, consegna del premio “Filigrana d’Autore” all’attrice marchigiana Lucia Mascino e incontro con il pubblico. Alle ore 21.30 Round 3: proiezione di altri 10 film ammessi al Concorso ufficiale del Fabriano Film Fest.

La mattinata di sabato 3, dalle 11.00, avrà luogo il workshop di dizione e public speaking “Le parole diventano musica” tenuto da Valentina Tomada, attrice e speaker. In Sala 2. Alle 12.00, sempre nella Sala 2, Laboratorio di animazione in “stop motion” per bambini, elaborato sulle immagini riprese dal workshop di recitazione. Le emozioni dei più piccoli protagoniste di questo breve, ma interessantissimo laboratorio, condotto dai ragazzi del Liceo artistico “Mannucci” di Fabriano con il docente Marco Giombini. Alle 16.30 “Fabriano Film Fest incontra gli altri Festival di Cinema marchigiani e le case di produzione e distribuzione”. Con Marche Film Commission. In Sala 2.
A seguire, alle 18.00, consegna del premio “Filigrana d’Autore” al regista marchigiano Giuseppe Piccioni, proiezione del film “L’ombra del giorno” – con protagonisti Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli – e incontro con il pubblico.
Alle ore 21.00, dopo l’aperitivo, inizierà il Round 4, l’ultimo dei film in Concorso, che si chiuderà alle 23.00 con la Cerimonia di premiazione dei film vincitori nelle varie sezioni.

La giornata di chiusura domenica 4 dicembre inizia alle 10.00 con la presentazione dei video-spot realizzati per il Fabriano Film Fest dai ragazzi del Liceo Artistico “Mannucci” di Fabriano. A seguire alle 11.30, sempre in collaborazione con gli studenti del Liceo Artistico, presentazione del Backstage del workshop “Largo agli attori in erba” con i lavori di stop motion e animazione delle immagini. Gran finale del Festival alle ore 18.00 con il concerto “Duo Italia: Due menti a confronto” con Greg e Max Paiella. Uno spettacolo grottesco, psichedelico e assai variopinto in cui Claudio Gregori “Greg” e Massimiliano “Max” Paiella diventano i menestrelli di un gioco dell’Oca intorno al mondo, per dissacrare affettuosamente la Musica dell’intero globo terracqueo.

La “Giuria di qualità” del Festival quest’anno è composta dall’attore e regista francese Patrice Guillain, dall’attore Jonis Bashir, dal giornalista Rai e scrittore Gian Stefano Spoto, dal comico e cantante Max Paiella, dall’attore Massimiliano Pazzaglia e dal Direttore artistico del Festival Valentina Tomada, sempre affiancati dalla consolidata Giuria “resident”. Anche quest’anno ci sarà la “Giuria giovani”, che come ogni anno assegnerà il suo premio dedicato.