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Il Ponte sul Giano si chiamerà Ponte dei Chiavelli

La commissione incaricata della scelta del nome da attribuire al nuovo ponte ha anche deciso di recuperare alcuni dei nomi giunti attraverso il concorso di idee: parcheggi intitolati a Livia Chiavelli e a Castelvecchio

Il Ponte dei Chiavelli

FABRIANO – Ponte dei Chiavelli. Ma anche parcheggi intitolati a Livia Chiavelli e a Castelvecchio. Queste le decisioni prese dalla commissione incaricata della scelta del nome da attribuire al nuovo ponte sul fiume Giano, composta da Giancarlo Sagramola, uscente sindaco di Fabriano, Giampaolo Ballelli componente del Comitato “Alla scoperta del Giano”, lo storico locale Balilla Beltrame, Gianpietro Camardo Priore di Porta Pisana e Giorgio Tiberi, Priore di Porta del Borgo.
La commissione si è riunita martedì 16 maggio ed ha scelto il seguente nome: Ponte dei Chiavelli, «in memoria degli unici due bambini scampati all’eccidio che, secondo la tradizione popolare, si misero in salvo dopo essere stati gettati nel fiume», si spiega dalla commissione.
Quest’ultima ha preso in esame le numerose proposte che sono state suggerite dai cittadini attraverso il concorso di idee per l’individuazione del nome da attribuire al nuovo Ponte sul Giano bandito dall’Amministrazione comunale al quale tutti potevano partecipare inviando una mail agli uffici comunali con la loro proposta di nome.
La scelta non è stata semplice visto le tante proposte interessanti giunte. Ecco, allora che i componenti della commissione hanno deciso di individuare nuovi nomi, recuperando alcune proposte pervenute, per i parcheggi presenti in zona: il Parcheggio di via Ciccardini si chiamerà Livia Chiavelli poetessa fabrianese del XV secolo, mentre il parcheggio in fase di ultimazione sarà parcheggio Castelvecchio.
Si è deciso, infine, di modificare il nome del ponte nei pressi della Chiesetta della Madonna delle Grazie, riportando nella targa: “Ponte della Madonnetta delle Grazie, Già del Salnitro”, così da ricordare il precedente toponimo.
Con un intervento analogo, si è deciso quindi di riportare alla memoria sulle targhe anche gli altri toponimi storici della Città.

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