FABRIANO – Probabilmente un corto circuito all’origine dell’incendio che si è sviluppato all’interno di un capanno agricolo in via Aristide Merloni a Fabriano. Le fiamme hanno divorato l’intera struttura provocando molti danni. Sul posto, due squadre dei vigili del fuoco del distaccamento cittadino che hanno impiegato molto tempo a bonificare l’area. Per fortuna, solo danni materiali. Nessuna persona, infatti, è rimasta coinvolta.
Ieri sera, 14 dicembre, intorno alle 20, è scattato l’allarme. Alcuni automobilisti in transito hanno notato fiamme e fumo uscire da un capanno agricolo. La richiesta di intervento è stata raccolta dai vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano che, prontamente, si sono recati nel posto della segnalazione.
Il rogo aveva già divorato la struttura e i pompieri hanno impiegato molto tempo per domarlo e poi spegnerlo. Oltre dieci vigili del fuoco, due squadre, e tre autobotti per bonificare completamente l’area interessata dal rogo. Operazioni che si sono concluse dopo oltre tre ore dalla chiamata.
All’interno del capanno, vi erano delle attrezzature agricole che sono andate completamente distrutte, divorate dalle fiamme. Fortunatamente, nessuna persona è rimasta coinvolta. Nel corso dell’operazione, è giunto tempestivamente sul posto anche il proprietario del capanno. I danni sono ingenti e saranno quantificati nelle prossime ore, ma dovrebbero aggirarsi nell’ordine di migliaia di euro.
Per quel che riguarda l’origine dell’incendio, non sarebbero stati trovati sul posto inneschi e/o acceleranti. Quindi, tutto lascia presagire che il rogo possa essersi sviluppato per cause accidentali. Molto probabilmente un corto circuito che ha determinato un surriscaldamento di una delle attrezzature agricole che erano conservate all’interno del capanno.