FABRIANO – Incidente sfiorato lungo la strada che collega Fabriano e Sassoferrato. Ma non per colpa dell’alta velocità o di una distrazione o manovra azzardata. Colpa, invece, di un branco di cinghiali che un’automobilista si è trovato all’improvviso di fronte. «Occorre fare qualcosa perché ci sono troppi ungulati nel nostro territorio, prima o poi succederà qualcosa di grave», il grido di allarme lanciato dall’uomo di Fabriano.
L’ennesima segnalazione è avvenuta mercoledì scorso, 17 luglio. A bordo della sua Ford, un uomo di Fabriano stava percorrendo un tratto di strada non illuminato fra Fabriano e Sassoferrato. «Percorrevo la tratta a bassa velocità – racconta – quando, improvvisamente, un branco con circa una decina di esemplari, mi è passato davanti, ho frenato di colpo ed è andato nel bosco. Se avessi circolato a velocità più elevata la conclusione sarebbe stata ben più grave».
Dunque, un grande pericolo per fortuna solo potenziale per l’uomo. Ma non è detto che vada a finire sempre così. Anche perché questo ennesimo episodio accaduto non lontano dal cimitero della frazione Coccore di Fabriano, non è isolato. Tutt’altro. Molte le segnalazioni di branchi di cinghiali che si aggirano in molte zone della città. E altrettante presenze evidenziate in più punti delle arterie stradali, principali e secondarie, del comprensorio di Fabriano. Probabilmente sono in cerca di cibo, ma la paura è tanta, un senso di insicurezza che viene segnalato da numerosi residenti. C’è chi ha raccontato di essere stato letteralmente inseguito mentre stava rientrando a piedi a casa. Chi, invece, mentre si recava al cimitero delle Cortine si è trovata di fronte mamma cinghiale e i suoi numerosi cuccioli. Chi ancora, infine, si è scontrato con un cinghiale mentre stava rientrando in città percorrendo la strada delle Serre. Ovviamente, il mezzo automobilistico ha avuto la peggio. Ingenti danni e tanta paura perché ha rischiato di uscire fuori strada.