FABRIANO – Doppio incidente stradale ieri, 24 settembre, a Fabriano. Nessun ferito di rilievo. Danni, invece, alle autovetture coinvolte. A rilevare entrambi, i carabinieri della Compagnia di Fabriano, in collaborazione con i vigili del fuoco del distaccamento cittadino e con l’ausilio del personale del 118 dell’ospedale Engles Profili.
Alle 21:30 circa di ieri, lungo viale Stelluti Scala, nei pressi del presidio ospedaliero di Fabriano, due le auto si sono scontrate. Secondo la ricostruzione effettuata dai carabinieri, l’incidente è stato causato da una mancata precedenza a un incrocio. Considerando questo, la velocità dei due mezzi coinvolti, una Ford Fiesta e una Smart, era contenuta, come si addice in un centro abitato. Nessuna conseguenza per i due automobilisti, un 24enne e un 53enne entrambi residenti in città, e danni ai mezzi quantificabili in poche centinaia di euro.
Il secondo incidente si è verificato intorno alle 23, lungo via Serraloggia, in prossimità dell’incrocio che porta all’ex seminario della diocesi Fabriano-Matelica, all’altezza di una semicurva. I due mezzi, un’Alfa 146 guidata da un 41enne e una Toyota Yaris guidata da un 19enne entrambi di Fabriano, si sono toccati lateralmente, con l’Alfa che ha urtato anche un palo della pubblica illuminazione. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento cittadino per contribuire a rimuovere le automobili incidentate. E due ambulanze del 118 del nosocomio cittadino.
Per maggiore sicurezza entrambi gli automobilisti, sempre coscienti, sono stati trasportati al Pronto soccorso. I medici li hanno sottoposti a tutti gli esami strumentali del caso. Le loro condizioni non hanno destato alcuna preoccupazione, seppur comprensibilmente sotto choc. Dopo alcune ore sono stati dimessi con pochi giorni di prognosi.
Ai carabinieri di Fabriano il compito di effettuare tutti i rilievi del caso al fine di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente. Sia per l’incidente in viale Stelluti Scala che per quello in via Serraloggia, considerata l’ora in cui sono avvenuti, si sono registrati pochi disagi alla normale circolazione.