FABRIANO – “Verdicchio, musica per palati fini” è uno degli eventi che scandisce l’estate del 25° anno dalla istituzione del Parco Regionale Gola della Rossa e Frasassi. L’Unione Montana Esino Frasassi ha scelto, infatti, di sottolineare questo avvenimento così importante volendo evidenziare le diversità del territorio, quelle differenze che lo rendono unico e adatto a più tipi di esperienze. In una serata organizzata da Tipicità per il Gran Tour delle Marche, condotta dai protagonisti della trasmissione “Camper” di Rai Uno, Roberta Morise e Tinto, il territorio si è raccontato ed in particolare quei comuni dell’Unione Montana che attraverso “verdicchio” possono esaltare la loro unicità enogastronomica. Una serata che lancia gli eventi nei Comuni da agosto a settembre, e che ha voluto in questa occasione anche evidenziare come questi 25 anni del Parco Naturale abbiano contribuito a costruire una visione di territorio, capace di integrare le attività umane con il rispetto dell’ambiente in una prospettiva di crescita consapevole delle comunità residenti. Gli eventi legati al verdicchio sono: a Staffolo, la festa del verdicchio, dal 18 al 21 agosto; a Cerreto, la festa dell’uva, a metà settembre, ad Arcevia, la festa dell’uva, dal 23 al 25 settembre, e Cupramontana, la sagra dell’uva, dal 29 settembre al 2 ottobre, con un’anteprima prevista per il 23 luglio, la notte del verdicchio.
La dichiarazione
«La nostra sfida è essere un unicum territoriale che unisca e metta a sistema le particolarità eccellenti di ciascuna singola realtà senza snaturarne l’immagine, ma anzi elevandone il contenuto essenziale per costruire insieme un unico grande, ricco, diverso carnet di esperienze. Un unico territorio, tante diversità eccellenti, una ricchezza multiforme in grado di offrire emozioni ed essere portatore sano di genuinità. In questa speciale occasione dei 25 anni del Parco, desidero ringraziare tutti i presidenti che ci sono stati prima di me, e insieme vogliamo celebrare non tanto quello che è stato, ma quello che sarà, il futuro, tutto quello che ci attende», ha commentato Ugo Pesciarelli. «25 anni di Parco: i numeri sono importanti, e così gli anni trascorsi, ma non dobbiamo limitarci a contarli, è necessario fare in modo che contino e siano un percorso di crescita. Per questo oltre a ringraziare i Presidenti voglio sottolineare il lavoro svolto dai molti colleghi che ho incontrato in questi anni; grazie a loro che hanno permesso la costruzione di una realtà viva, determinata a raggiungere gli obiettivi, con coraggio ed umiltà. L’unione fa la forza, è vero, così come e vero che strada facendo si impara a camminare insieme, con lo stesso passo, per arrivare lontano. Talvolta, come nella staffetta, quando è necessario lasciare il testimone, sappiamo che c’è un compagno a raccoglierlo, pronto a continuare il cammino intrapreso», sottolinea Massimiliano Scotti, direttore del Parco Naturale regionale Gola della Rossa e Frasassi.