FABRIANO – Oggi e domani, 5 maggio, al Centro Culturale della Misericordia di via Cavallotti a Fabriano, si terrà “Porte Aperte”, un incontro/dialogo intereligioso. «Un modo per conoscere il nostro Centro e le sue attività durante l’intero mese sacro del Ramadan, attraverso la condivisione di pasti caldi a tutti i bisognosi. Un modo per rompere insieme il digiuno sposando solidarietà e misericordia nella cultura islamica», evidenzia il presidente Mekri Abdelkader.
Il Centro Culturale Islamico di Fabriano «di ascolto, confronto, conoscenza, studio, preghiera e aiuto – prosegue Mekri Abdelkader – vuole essere punto di riferimento principale per la comunità islamica della città e del territorio. La sala Conferenze e Riunioni, la sala Studio per adulti, ragazzi e bambini, l’ufficio per l’amministrazione, sono stati realizzati non soltanto per garantirne la fruibilità, ma soprattutto per promuovere una serie di iniziative e manifestazioni che siano in grado di favorire l’integrazione e la conoscenza reciproca. Quindi, corsi in lingua, impegno incentrato nella diffusione culturale e religiosa, nell’incoraggiare e agevolare iniziative nel campo sociale e culturale, attraverso corsi di alfabetizzazione, promuovendo lo scambio di informazioni a ogni livello e con ogni mezzo a disposizione, adoperandosi per l’applicazione pratica di migliori sistemi di vita umana, favorendo la diffusione della cultura arabo-islamica che non ha nulla a che fare con gli estremismi tristemente noti».
Inoltre, dalla data della sua inaugurazione il Centro Culturale della Misericordia, ha tenuto corsi, aperti a tutti, di inglese, francese e ovviamente di cultura arabo-islamica, organizzando gite e attività sportive e come ultimo importante momento organizzativo ha un ruolo di primo piano per la messa punto delle liste delle Consulta elettiva per i cittadini stranieri extra-UE residenti nel comune di Fabriano.