FABRIANO – Due interrogazioni all’Amministrazione comunale di Fabriano da parte del consigliere comunale di opposizione, Pino Pariano, per iniziare il 2023. La prima riguarda la mancata sicurezza nel percorrere via Castelvecchio, «la quale dovrebbe essere percorribile in totale sicurezza, diritto dei cittadini inviolabile e necessario in una situazione di normalità», l’incipit dell’atto ispettivo indirizzato al sindaco, Daniela Ghergo.
«Faccio presente – dice Pariano – che il muro di cinta in via Castelvecchio, oltre a presentare un grande buco che permette di vedere oltre il muro stesso, presenta una forte inclinazione. Infatti, è presente una grave lesione che, in caso di cedimento improvviso, potrebbe arrecare serio pericolo per l’incolumità pubblica. Attraverso questa interrogazione chiedo all’Amministrazione di adoperarsi per la messa in sicurezza del muro», scrive Pariano.
La seconda interrogazione
«La verifica e l’eventuale messa in sicurezza dei parchi gioco di Fabriano è urgente», si legge nell’interrogazione depositata da Pariano e che dovrebbe essere discussa durante il primo consiglio comunale di Fabriano.
«L’usura del tempo, la scarsa manutenzione e gli atti di vandalismo creano una mistura infernale, ecco perché ho presentato un’interrogazione per chiedere in che stato versano gli spazi gioco per i bambini. Sarete d’accordo con me che eventuali pericoli vanno eliminati perché per una bambina o un bambino è inaccettabile farsi male mentre gioca. Visto che, per avere bambini più sicuri e genitori più tranquilli, è necessario che l’Amministrazione comunale di Fabriano si attivi perché i parchi giochi siano a norma rispettando tutte le normative di sicurezza che siano rispettose delle disposizioni tecniche di riferimento per le attrezzature impiegate nei parchi pubblici (altalene, scale degli scivoli, giochi a molla, etc.), chiedo all’Amministrazione di dirmi ogni quanto viene fatto il controllo dei giochi e se, durante i controlli venissero riscontrati deterioramenti e/o perdita di integrità, l’Amministrazione comunale, intende provvedere alla messa in sicurezza per il loro nuovo utilizzo», conclude Pariano.