FABRIANO – Si apre ufficialmente la Settimana Santa anche nella diocesi di Fabriano-Matelica. Oggi, la Domenica delle Palme che, tradizionalmente, da il via ai riti religiosi che culmineranno nella notte di Pasqua. «Una notte nella quale si accenderà il cero pasquale, un fuoco nuovo, la luce a poco a poco scaccerà il buio e rischiarerà l’assemblea liturgica», le parole del vescovo, mons. Stefano Russo.
Oggi, domenica 25 marzo, Domenica delle Palme e Giornata mondiale della gioventù. Il vescovo della diocesi Fabriano-Matelica, mons. Stefano Russo, sarà – come tradizione – a Genga per celebrare, alle 10:30, la Santa Messa all’interno dello stabilimento della Ariston Thermo Group.
Quindi, l’attenzione si sposterà a mercoledì 28 marzo, alle 18, con la celebrazione della Santa Messa Crismale in Cattedrale, a San Venanzio, alla presenza di tutto il clero e i religiosi diocesani. Durante la funzione religiosa, come ogni anno, tutte le parrocchie porteranno la loro offerta per i poveri a sostegno dell’azione specifica della Caritas Diocesana. Dopo la celebrazione i sacerdoti si ritroveranno a cena nei locali della Casa del Giovane.
Il Triduo Pasquale prenderà il via Giovedì Santo, 29 marzo, a Matelica, nella Concattedrale di Santa Maria, alle 18, con la celebrazione della Cena del Signore. Venerdì Santo 30 marzo, in Cattedrale a Fabriano, alle 18:30 Liturgia della Passione del Signore, con Adorazione della Croce. «In questo giorno di digiuno e astinenza – spiega il Vescovo – è prevista anche la Colletta mondiale pro Terra Sancta in tutte le parrocchie della Diocesi. Il Venerdì Santo diventa un’occasione propizia e significativa per essere uno con i nostri fratelli della Terra Santa e del Medioriente da dove, purtroppo, continua a giungerci il grido di migliaia di persone che sono prive di tutto, talvolta persino della propria dignità di uomini».
Sabato Santo, 31 marzo, solenne Veglia Pasquale, in Cattedrale a Fabriano, a partire dalle 22. Domenica di Pasqua, primo aprile, pontificale del Vescovo alle 11:15 a San Venanzio e alle 18 nella Concattedrale di Matelica.