FABRIANO – Le rubano il telefono cellulare dall’armadietto del lavoro, barista denuncia l’accaduto ai carabinieri della Compagnia di Fabriano. I militari riescono in pochissimo tempo a risolvere il caso e a denunciare per furto aggravato un cittadino nordafricano.
Nella giornata di ieri, 23 settembre, di pomeriggio un uomo straniero è entrato all’interno di un pubblico esercizio nel centro storico di Fabriano. Senza essere visto è riuscito a intrufolarsi all’interno di una stanza a uso esclusivo dei dipendenti, dove sono presenti gli armadietti nei quali riporre i propri oggetti personali. Una dipendente del pubblico esercizio aveva lì riposto la propria borsa con all’interno il telefono cellulare. Quest’ultima, poco dopo che l’uomo era uscito dal bar, si è recata in quella stanza perché intenzionata a effettuare una chiamata. Ha aperto l’armadietto, poi la borsa e cercato il telefonino. Non c’era.
Ha immediatamente contatto i carabinieri della Compagnia di Fabriano, diretti dal capitano Mirco Marcucci, per denunciare l’accaduto. Nel luogo della segnalazione, sono giunti i militari in borghese che, dopo aver raccolto la denuncia della dipendente, hanno visionato le immagini delle telecamere del servizio di videosorveglianza interno al pubblico esercizio. Purtroppo, però, non vi erano immagini nitide, ma si vedeva un uomo entrare all’interno della stanza, rovistare negli armadietti e, quindi, allontanarsi in tutta fretta.
Nonostante le immagini, come detto, non fossero nitide, ai carabinieri non sono sfuggiti alcuni particolari fisici che riconducevano a una persona, straniera, già nota alle forze dell’ordine. Si sono immediatamente attivati e dopo pochi minuti hanno rintracciato il nordafricano. Lo hanno fermato e gli hanno chiesto di poter accedere alla sua automobile, parcheggiata poco distante. L’extracomunitario, vistosi scoperto, ha tentato di correre in direzione dell’automobile con l’intento di disfarsi del telefono cellulare. Un’operazione che, però, non gli è riuscita. Recuperata la refurtiva, restituita alla legittima proprietaria, i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà l’uomo per furto aggravato.