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Fabriano, il M5S perde ancora pezzi: si dimette il secondo consigliere in pochi mesi

Dopo le dimissione, William Giordano assicura che intende chiudere la propria esperienza politica in modo definitivo. È la terza defezione per il partito

Il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di Fabriano

FABRIANO – Ancora una dimissione all’interno della maggioranza che governa Fabriano. A rendere nota la decisione, l’ex capogruppo del Movimento 5 Stelle, il consigliere di maggioranza William Giordano. Si tratta della terza defezione: dopo l’ex assessore Cristiano Pascucci e la consigliera Sara Marinucci, ora William Giordano.

Le dimissioni

«Sono orgoglioso di essere stato eletto come consigliere del M5S nei cui valori fondanti mi sono sempre riconosciuto. Detto questo, è doveroso comunicare che oggi ho protocollato le mie dimissioni da consigliere. Credo che, nel momento in cui per qualsivoglia motivo, non ci si senta più in grado di garantire di votare secondo maggioranza, l’unica possibile strada sia quella delle dimissioni. Qualsiasi altra strada, voti difformi, passaggio a gruppo misto o altro, sarebbe chiaramente un tradimento del mandato elettorale che mi è stato dato. Ci tengo a precisare che non ho rilasciato, né intendo rilasciare, alcuna intervista ad organi di stampa, quindi nel caso venga pubblicata qualche mia fantasiosa dichiarazione la smentisco fin da subito. L’unica cosa che vorrei mettere in chiaro è che, per certo, non parteciperò alla prossima tornata elettorale per le comunali, né in prima persona, né come collaborazione, né per il M5S, né per alcuna altro partito o lista civica», le sue parole affidate a un post su Facebook. Sempre parco di dichiarazioni, nonostante il ruolo assunto di capogruppo, Giordano prosegue nella linea dei pentastellati consiglieri, votare “si” e poco altro ancora, anche in termini di dichiarazioni.

Le reazioni

Ovviamente, non sono mancate le reazioni da parte delle opposizioni con costanti richieste di dimissioni rivolte al sindaco, Gabriele Santarelli, che ovviamente non ci saranno visto che mancano sei mesi circa alle elezioni amministrative comunali e, soprattutto, lo stesso Primo cittadino – ufficiosamente – sembra non sia intenzionato a presentarsi per un “bis” che, comunque, appare molto difficile. «Penso che a questo punto sia dignitoso per un Sindaco ammettere il proprio fallimento, realizzare che non esiste più la possibilità di continuare questo mandato ormai alla fine e rassegnare le dimissioni. Forse Santarelli in questi ultimi mesi ha in mente altri colpi di scena per migliorare i suoi già numerosi record», ironizza il capogruppo di Forza Italia Fabriano, Olindo Stroppa.

«La Giunta Santarelli detiene il marchio ma ritengo che sia lontana persino dallo spirito del partito di Grillo, e tutte queste dimissioni interne lo manifestano. Spero che si chiuda quanto prima questa brutta esperienza politica che è contraria agli interessi della città», gli fa eco il consigliere del Pd, Andrea Giombi.