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Mondo del commercio e ristorazione di Fabriano in lutto per la scomparsa di Tiziano Servidei

Il decesso è avvenuto nella giornata di ieri, 19 luglio, a causa di un male incurabile che, quindi, non gli ha lasciato scampo, nonostante una combattiva lotta da parte di Tiziano. Lascia la moglie e una figlia

Tiziano Servidei
Tiziano Servidei

FABRIANO – La città di Fabriano piange la scomparsa di Tiziano Servidei, 42enne commerciante e pizzaiolo storico della città della carta. Il decesso è avvenuto nella giornata di ieri, 19 luglio, a causa di un male incurabile che, quindi, non gli ha lasciato scampo, nonostante una combattiva lotta da parte di Tiziano. Afflitti nel dolore, la moglie Moira, titolare di Cuor di pizza, una delle storiche attività di pizzerie da asporto e non solo, sita in via Benedetto Croce. Tiziano e Moira avevano anche una figlia.

La camera ardente è stata aperta nei locali dell’obitorio dell’ospedale Engles Profili di Fabriano dal tardo pomeriggio di ieri. In tanti, hanno avvertito la necessità di stringersi attorno al momento di sconforto di parenti e famiglia. Per farli sentire circondati di affetto. Alle 18 di oggi, si svolgeranno i funerali nella chiesa di Bastia, frazione di Fabriano, dove Tiziano risiedeva con la famiglia. Successivamente, il feretro sarà cremato a Rimini.

Originario di Cerreto D’Esi, Tiziano si era trasferito nella città della carta dove, ormai più di 10 anni fa, insieme alla moglie aveva aperto la pizzeria e, per un periodo, una seconda attività in via Dante. «Un ragazzo che si è sempre rimboccato le maniche», ricorda Vanio Cingolani, amico storico di Tiziano. «Una persona impagabile, sempre disponibile con tutti. Uno dei pochi che non aveva nemici perché sapeva volere bene».

Appassionato del mare, il 42enne commerciante possedeva una piccola barca e nel tempo libero amava raggiungere Marotta per trascorrere alcune ore in mezzo all’Adriatico. In tanti, oggi pomeriggio, daranno l’ultimo saluto a un commerciante educato e famoso per la sua pizza. Tutti i colleghi commercianti e ristoratori hanno voluto testimoniare la propria vicinanza alla famiglia di Tiziano, ricordandone la sua grande professionalità e combattività «che ha sempre mostrato sia nel lavoro che nell’affrontare la malattia. Un esempio per tutti noi», le loro parole.