FABRIANO – Le amministrazioni statali presenti a Fabriano avranno sedi più moderne ed efficienti, che consentiranno di ottimizzare l’uso degli immobili pubblici e di potenziare i servizi della Pubblica Amministrazione e i presidi di sicurezza presenti in città, con conseguenti risparmi di spesa sui fitti passivi. Sono questi i temi al centro della conferenza stampa che si è svolta sabato mattina presso la sala conferenze di Palazzo del Podestà, alla presenza del Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, On. Lucia Albano, del Sindaco di Fabriano Daniela Ghergo, del Questore di Ancona Cesare Capocasa, del Direttore del Servizio Tecnico Logistico e Patrimoniale della Polizia di Stato per le regioni “Toscana – Umbria – Marche” Giuseppe Solìmene, del Comandante Regionale Marche della Guardia di Finanza Alessandro Barbera, del Comandante dei Carabinieri Forestali Regione Marche Roberto Nardi, del Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco Marche Cristina D’Angelo, del Direttore Territoriale Marche dell’Agenzia del Demanio Cristian Torretta. Presenti anche il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Carlo Vita, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco Pierpaolo Patrizietti, il Dirigente del Commissariato P.S. di Fabriano Angelo Sebastianelli e il Comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Fabriano Gennaro Pietroluongo.
Il progetto
Una nuova sede del Commissariato di Fabriano presso l’ex Centro Polifunzionale di via G. Di Vittorio, immobile demaniale dismesso dai Vigili del Fuoco e consegnato alla Questura di Ancona lo scorso marzo; un ampliamento dell’attuale caserma dei Vigili del Fuoco, adiacente alla sede principale, per sopperire agli spazi dismessi in favore della Questura; la dismissione da parte del Corpo Forestale dell’ex Caserma di proprietà statale in località Albacina, che sarà trasferita al Comune e riqualificata per scopi istituzionali e sociali, in cambio della cessione di un’area edificabile di proprietà del Comune di Fabriano in via Santa Croce, zona semicentrale, dove sarà realizzata la nuova Caserma della Guardia di Finanza. Complessivamente l’importo stimato per i lavori è di circa 8 milioni di euro e prevede la realizzazione dell’ampliamento del Distaccamento dei Vigili del Fuoco entro il 2025, il nuovo Commissariato di Fabriano entro il 2026 e la nuova Caserma della Guardia di Finanza entro il 2027. L’Agenzia del Demanio, nell’ambito dell’attività di gestione dei beni immobili dello Stato, si occuperà della progettazione e di fungere da stazione appaltante dei diversi interventi.
Le dichiarazioni
«Per la città di Fabriano quella di avere una adeguata collocazione della sede del Commissariato della Polizia di Stato, di quella della Tenenza della Guardia di Finanza, oltre all’adeguamento della palazzina dei Vigili del Fuoco, è una questione che si protrae da decenni ormai, e che sembrava quasi irrisolvibile. Invece, grazie ad un lavoro tenace e di squadra condotto nei mesi scorsi con le diverse amministrazioni coinvolte e coordinato dalla direzione regionale del Demanio, siamo riusciti a conseguire i risultati che sono stati illustrati oggi. L’impegno dell’Amministrazione per raggiungere questo obiettivo vuole rappresentare anche un segno di rispetto e gratitudine nei confronti di chi ogni giorno, silenziosamente, lavora per la nostra sicurezza. E un segnale di attenzione verso le esigenze dei cittadini che in qualità di utenti si rivolgono a loro. Oggi si è raggiunto un risultato che definirei storico per questa città, ringrazio quindi tutte le amministrazioni che si sono adoperate per conseguirlo», le parole del sindaco di Fabriano, Daniela Ghergo. Per il Sottosegretario di Stato al ministero dell’Economia e delle Finanze, On. Lucia Albano «la mia presenza qui oggi vuole testimoniare un cambio di passo avvenuto nella modalità di intervento sugli immobili pubblici. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, attraverso l’Agenzia del Demanio, sta attuando una serie di interventi, nelle Marche e non solo, incentrati non più esclusivamente sul singolo immobile, ma sulla realizzazione di una strategia di sviluppo urbano che guardi al medio-lungo periodo. In altre parole, ci si domanda cosa è utile apportare ai territori per generare valore economico, sociale, ambientale. Questo ragionamento assume ancora più importanza se calato all’interno dei territori compresi nel cratere sismico, dove la presenza dei servizi strategici, come scuole e caserme, è una condizione essenziale per assicurare la permanenza dei cittadini». Per il Questore Cesare Capocasa «un’efficace ed efficiente sinergia tra le istituzioni coinvolte, che ha reso possibile il conferimento della nuova sede del Commissariato P.S. di Fabriano. Un atto dovuto e meritato nei confronti del Personale di questo Ufficio di Polizia da sempre al servizio della comunità fabrianese e dell’utenza che necessita del nostro operato». Per il Comandante Regionale Marche della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Alessandro Barbera «l’iniziativa culminata con l’individuazione di un’idonea area che verrà fornita in permuta, dal Comune di Fabriano all’Agenzia del Demanio, consentirà la costruzione di una nuova caserma per il Corpo rispondente ai più moderni standard tecnico-infrastrutturali che permetteranno al personale della Guardia di Finanza di prestare la propria attività al servizio del territorio fabrianese in modo più agevole e sicuramente più efficiente». Infine, il Direttore Regionale VVF Marche, Cristina D’Angelo «a seguito di interlocuzioni con l’Agenzia del Demanio, preso atto delle esigenze logistiche della Questura, la Direzione Regionale e il Comando dei Vigili del Fuoco di Ancona hanno ritenuto doveroso procedere alla dismissione del proprio Centro Polifunzionale, realizzato in prossimità del locale Distaccamento VVF a seguito del sisma del 1997, in quanto non rispondente alle attuali esigenze logistico operative, previa individuazione di una idonea soluzione progettuale finalizzata all’ampliamento dell’attuale distaccamento onde consentire il ricovero di automezzi di grandi dimensioni e la realizzazione di spazi uso foresteria, a servizio anche della colonna mobile regionale».